Pelle candida e pelle corrotta

Astuzia

Pelle candida e pelle corrotta

-Capitolo 87-

Astuzia

Sabrina aveva il mal di stomaco, erano già in macchina e non sapeva cosa fare!

Lei non voleva rimanere incinta, aveva paura delle conseguenze!

Certe andavano in depressione, altre avevano dei segni che rimanevano per tutta la vita! Alcune erano pronte a prendersi il rischio, perché in cambio avrebbero avuto una cosa che desideravano, ma Sabrina non voleva avere un figlio! Era troppo giovane!

Con la mano tremante cercò di asciugarsi la fronte, come poteva convincerlo a non avere un figlio? Lei aveva ancora la speranza di dividersi da lui e tornare alla vita di sempre, ormai le andava bene anche andare in prigione per il reato che aveva commesso al posto di concepire un bambino che non voleva!

<Avanti ma quanto sei tragica Sabrina! Vedrai che andrà tutto bene!> sorrise Roy contento e Sabrina guardandolo male con la coda dell'occhio sussurrò <M-mi s-sembra tutto troppo affrettato...>

Il marito appoggiando il gomito sul poggia braccio, rispose <È tutto affrettato perché non abbiamo molto tempo Sabrina, ormai quella crioconservazione l'ho fatta quasi più di dieci anni fa! Se aspettiamo di più c'è la possibilità che perdiamo la nostra chance di avere un figlio! E ne abbiamo solo una di chance...> sussurrò infine mettendosi una mano davanti alla bocca.

Sabrina con occhi vitrei chiese quasi in un sussurro <E faresti qualsiasi cosa per avere questo figlio?>

Roy seccato e in tensione rispose frettolosamente <Certo! Certo che farei qualsiasi cosa!>

La mora si sorprese, era preoccupato!

Guardò le sue mani e le strinse, possibile che avrebbe potuto ribaltare la situazione a suo vantaggio?

<Siamo arrivati Sabrina, fai la brava mi raccomando> disse il marito prendendole il polso delicatamente e tirandola fuori dall'auto e ritrovandosi fuori città Sabrina vide l'edificio davanti a sé.

Entrarono e come se Roy conoscesse quell'edificio da anni, si presentarono davanti ad un'uomo che non aveva un'aspetto molto raccomandabile...

<Dottore, ecco mia moglie, siamo pronti>

<Io no però>

Sabina spalancò gli occhi e facendo piano, guardò la reazione del marito, che come aveva previsto, non era per nulla entusiasta di quella risposta.

<Sentiamo cosa le manca!?>

<Devo fare delle analisi alla signora, dopotutto quelle che mi ha dato sono di un po' di tempo fa, e mi ha raccontato lei stesso che la signora è andata contro a un piccolo incidente no?>

Sabrina si ricordò di quando era a letto, martoriata per colpa di Aaron e rabbrividì, però sarebbe stato possibile che per colpa di quella aggressione ora la sua possibilità di avere figli fosse diminuita?

Sentì che Roy le prese il polso e spingendola verso il dottore disse <Allora sbrigatevi! Non abbiamo molto tempo!>

Sabrina si massaggiò il polso e guardando con timore il dottore lo seguì in silenzio.

<Prego si metta pure li che tra poco inizieremo gli esami>

La mora si sedette e iniziò a pensare, le stava frullando nella testa una strana idea, così strana e pericolosa che forse sarebbe potuta funzionare!

<Signora...>

<Si?!> chiese riprendendosi dai suoi pensieri e il dottore le indicò l'ago per fare le analisi del sangue.

Sabrina strinse le labbra e porgendo il braccio poi sentì chiedersi <Allora come vi siete conosciuti lei e il signor Ross?>

La mora sorpresa di quella domanda rispose insicura <Emm... c-ci siamo conosciuti ad una festa>

<Eppure solitamente si incontrano tante persone ad una festa, come mia proprio il signor Ross?>

Sabrina iniziò ad innervosirsi, infatti stava per rispondergli poco elegantemente, quando sentì l'ago entrare nella vena!

<È-è stato un caso> rispose infine massaggiando il braccio quando il dottore tirò fuori l'ago. Quest'ultimo guardandola con la coda dell'occhio, fece cenno a una sua infermiera di chiudere la porta e avvicinandosi a Sabrina sussurrò <Eppure ho la strana sensazione che l'abbia forzata e ingannata non è così?>

Sabrina si sorprese e vedendo la porta chiuse chiese <E a lei c-cosa serve a saperlo?>

Il dottore anziano sbuffò e sedendosi nella sua sedia rispose <C'è che ho incontrato molti bastardi, ma mai quando suo marito, e poi ha ucciso il signor Smith>

<Aaron Smith?> chiese sorpresa Sabrina e il dottore scuotendo la testa rispose <Il padre, Thomas Smith. Ma non mi sorprenderei se un giorno uccidesse anche il figlio legittimo di quell'uomo>

Sabrina ricordandosi delle parole del marito quando erano ancora nella villa, chiese <E-ed era il suo capo? Il capo di mio marito?>

<Sì, è stato lui a fargli fare la crioconservazione, non avrei mai pensato che a un uomo simile poi sarebbe tornato utile, ma se vuole possiamo rovinargli i piani...>

Sabrina strinse le mani e guardandolo incredula poi sentì dirsi <Possiamo far fallire subito la fecondazione, così che lei non rimanga incinta>

La ragazza guardò per terra, era possibile? Ma chi gli diceva che il dottore era davvero dalla sua parte? Chi non gli diceva che era tutto un piano di Robert?

Aggrottò le sopracciglia, ma lei aveva già un piano, e aveva capito che ormai era l'unico piano credibile che sarebbe potuto andare a buon fine!

<La ringrazio del suo interessamento, ma vorrei che questa fecondazione andasse a buon fine...>

Il dottore appoggiandosi allo schienale della poltrona chiese <E posso chiederle cosa ha in mente? Perché quella non mi sembra il volto di una persona che vuole avere una famiglia>

Sabrina si toccò la guancia, doveva fare attenzione d'ora in poi, se voleva che il suo piano funzionasse, doveva ingannare fin da subito Robert!

<No non può chiedermelo, ora mi faccia sapere se può funzionare la fecondazione o meno> rispose sicura Sabrina guardandolo dritto negli occhi.

L'uomo tamburellò le dita sul tavolo e poi prendendo il suo telefono disse <Vieni qui, iniziamo le analisi>

E così dopo entrarono delle infermiere che portarono via Sabrina.

Il dottore uscì e vide Roy per nulla felice.

<Abbiamo fatto solo due chiacchiere signor Ross>

<Spero che non fossero chiacchiere superflue> rispose Roy guardandolo male e il dottore pulendosi gli occhiali rispose <Non si preoccupi erano delle chiacchiere per far passare il tempo, se mai le consiglio di fare attenzione signor Ross>

L'uomo lo fulminò con lo sguardo e l'anziano continuò <Questa crioconservazione è molto preziosa sia per lei che per sua moglie, la tratti bene, la faccia stare lontano da ansie e pericoli>

<Io tratto sempre bene mia moglie!> sussurrò acido Roy e l'uomo sorridendo disse <Certamente non ne dubitavo. Tra poco sapremo se sua moglie è adatta per la fecondazione> e lasciò solo Roy tra i suoi pensieri.