Capitolo 57

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Accompagnata soltanto dal basso, Clarissa sfilò il microfono dalla postazione e iniziò a cantare dolcemente:

Smettila di piangere, Gemma

Fatti asciugare dalla mie mani

Smettila di piangere, amore

Quello stronzo non ne vale la pena.

Annemarie accarezzò la chitarra, seguendo il crescendo della cantante.

Smettila di piangere e guardami,

Lasciati sciogliere dal mio sorriso

Smettila di piangere e baciami,

Da questa notte il tuo cuore sarà MIOOOOOO!

Quel "MIOOOOOO" fu urlato da Clarissa ed echeggiato dal growl di Leonidas. Il grido funse da segnale per l'intera band, che iniziò a scatenarsi sui propri strumenti. La chitarra bianca di Annemarie dominò la scena, accompagnata dagli effetti elettronici di Piezo. Dopo quasi un minuto di caos strumentale, Clarissa tornò a cantare, con un'energia sovrumana:

Per 4 anni ti ho aspettato,

Per 4 anni ti ho pensato la notte,

Pensato a te con lui,

guardato me e la mia mano.

Lasciò allora la scena ai growl di Leonidas:

Quel messaggio illuminò i miei occhi,

"Fede, mi ha lasciato, sto malissimo!"

"Amo, sto arrivando, resisti!"

e corsi ad asciugare le tue lacrime.

La cantante asciugò le lacrime elettroniche sulla maschera di Annemarie e riprese il controllo della scena:

Da troppo tempo ero però tua amica

E mi ignorasti come lui con te

Accettasti di andare a una festa

Con una piscina piena di ragazzi.

"È il momento del ritornello!" pensò Piezo e deviò la corrente della chitarra verso la maschera, tornando a suonare classicamente. Leonidas si avvicinò a Clarissa e accompagnò la sua voce con le sue grida:

Smettila di piangere, Gemma

Fatti asciugare dalla mie mani

Smettila di piangere, amore

Quello stronzo non ne vale la pena.

Smettila di piangere e guardami,

Lasciati sciogliere dal mio sorriso

Smettila di piangere e baciami,

Da questa notte il tuo cuore sarà MIOOOOOO!

La differenza di intensità tra il primo e il secondo ritornello sbalordì Giona, ormai catturato dalla performance. Sia Piezo che Leonidas tornarono a suonare quantisticamente, mentre Annemarie e Nathan dominavano la scena, in attesa dell'attacco di Clarissa:

La festa inizia, Gemma è accerchiata,

Tutti ci provano a bordo piscina,

Vado in cucina a loro insaputa

E avveleno ogni singola bottiglia

La cantante lanciò il microfono al bassista, illuminandolo di fononi arancioni:

Trio OmegaWhere stories live. Discover now