The clock is ticking.

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Osservo Jake mentre tira a sé la maniglia con forza, spalancando così la grossa porta in ferro. Essendo piuttosto vecchia, con dei cardini completamente arrugginiti, la sua apertura causa un sinistro cigolio acuto. Resto a bocca aperta e rabbrividisco, non appena il rumore riecheggia forte, risonando lungo tutta l'ampiezza del fienile.

Perfetto.

Che dire, un ingresso in gran stile.

In questo momento, vorrei citare le parole pronunciate nemmeno un'ora fa da Jake: "Mi raccomando, dobbiamo essere il più silenziosi possibile."

Mhm, è successo proprio questo. Ci siamo mossi esattamente come dei silenziosissimi ninja.

Mi scappa una risatina nervosa dalle labbra, mentre vengo sopraffatta dall'ansia. Se dovesse esserci davvero qualcuno al suo interno, è sicuro che ci abbia sentito. Pure Helen, nella sua lontana casa di Rinseln, penso abbia udito questo stridio assordante.

Sposto i miei occhi su Jake; è rimasto interdetto da questo spiacevole inconveniente. È completamente immobile e paralizzato, con i muscoli tesi e un'espressione alquanto preoccupata.

Niente, ormai il danno è stato fatto.
Come direbbe il saggio Forrest Gump:
"Shit happens, sometimes."

E noi di certo non potevamo prevederlo.

Restiamo tutti in attesa delle prossime parole di Jake, indecisi sul da farsi; se prima non eravamo mai stati così pronti, adesso direi che non siamo mai stati così insicuri.

Lo vedo stringere il manico della porta, esternando una visibile irrequietudine; non ha mai lasciato la presa, sebbene non vi sia il rischio che si richiuda da sola. "Tenete gli occhi aperti, armi a portata di mano..." Le parole gli si strozzano in gola. Deglutisce rumorosamente e, con un guizzo degli occhi, sposta lo sguardo su di me; è piuttosto pallido in viso, mentre mi rivolge un'espressione crucciata.

Ecco che si preoccupa di nuovo per me. Per favore Jake, devi rimanere lucido.

"Ragazzi, resto dietro di voi, sono disarmata..." Cerco di tranquillizzarlo mettendomi al centro del gruppo, in modo da essere riparata tra gli altri, che mi circondano formando un cerchio. Non mi piace sentirmi la debole da proteggere in caso di aggressione, ma non ho altra scelta: Jake è più intimorito per la mia incolumità, che per l'irruzione in sé. Inoltre, non ho davvero armi con me, zero. Nulla di nulla. Mi sono limitata, semplicemente, a riempire lo zaino dei più disparati oggetti per un pronto soccorso; ma non ho messo niente al suo interno che mi permetta di difendermi. Mi sento una sciocca ma, sarebbe stato comunque inutile portarmi dietro anche solo un coltello. Soprattutto, ripensando a come ho fatto miseramente cilecca, quando ho provato a pugnalare Hanson nell'appartamento dell'Aurora.

E diciamocelo, anche un cieco avrebbe fatto centro.

Tuttavia, il mio posizionarmi nel posto più sicuro della formazione, riesce a rincuorare Jake. Lo vedo indirizzarmi un sorriso appena abbozzato, a malapena riconoscibile, prima di riprendere le redini del comando e abbandonare le sue paranoie. "Muoviamoci." Estrae velocemente la beretta dalla tasca, usando la mano destra. La tiene con la canna rivolta verso l'alto, mentre posa anche la sinistra sull'impugnatura. Si muove velocemente oltre la porta, mantenendosi rasente al muro, guardingo.

Lo seguiamo trattenendo il respiro. Phil si porta rapidamente al fianco di Jake, estraendo un pugnale a serramanico dalla tasca, per poi tenerlo puntato dritto davanti a sé. Thomas è subito alle loro spalle, davanti a me, con un manganello sfollagente stretto fra le dita. È uno di quelli che, con un rapido movimento di polso, si riescono ad estendere in lunghezza; ora così richiuso, tuttavia, sembra quasi un innocuo bastoncino. Alla mia sinistra c'è Jessy, con un teaser nella destra; penso sia un'ottima arma per lei, se non fosse che debba trovarsi vicinissimo al bersaglio per stordirlo. Sull'altro mio lato c'è Cleo, invece. Impugna una pistola, quella che era alla baita e non sappiamo ancora con certezza di chi sia, sebbene mi sia fatta un'idea sull'identità del proprietario. Le tremano convulsamente le mani, tant'è che a stento riesce a tenerla alzata a mezz'aria.

Duskwood Legends [Italian Version]Where stories live. Discover now