A TWO-FACE BULLY

chapter 3

Torno a casa distrutto, è stata una giornata infernale e come se non bastasse mi ritrovo mia madre che mi riempie di domande

<<Bentornato cioccolatino allora com'è andato il primo giorno? nuovi amici? e i professori? hai per caso incontrato Anna? perché non rispondi? non dirmi che quel ragazzo ti da ancora fastidio, dimmi chi è che vado dal preside, Jimin?>>

Mi stava scoppiando la testa

<<Senti mamma è tutto ok è andato tutto bene e quel ragazzo non mi da più fastidio, ora se non ti dispiace vado in camera che sono esausto>>

La sento chiedermi qualcosa ma anche le mie orecchie sono troppo stanche per ascoltare, decido quindi di buttarmi a pancia in giù sul letto per cadere in un sonno profondo.

—

"drinnn...drinnn...drinnn...dri"

<<Aish, non si può mai stare tranquilli>>

Alzo leggermente lo sguardo e noto 2 chiamate perse da parte di Tae, e ora cos'altro è successo? di solito lascia dei messaggi, ma quando chiama vuol dire che è importante, è meglio che risponda.

<<Pronto? Tae, perché hai chiamato tutto bene?>>

Lo sento affannato, comincia a preoccuparmi

<<No Jimin, non va tutto bene>>

Sento un sottotono di disperazione nella sua voce

<<Ora calmati e raccontami sono qui>>

<<No Jimin, tu non puoi capire....questa sera ci sarà Yoongi.... a cena e-e io oddio non ho niente da mettermi, sono disperato>>

Davvero? Mi ha svegliato per questo? Domani lo strozzo

<<Dio Tae mi hai fatto prendere un colpo, pensavo fosse importante o che ti fosse successo qualcosa>>

<<Ma mochi mio questo è più che importante, devi venire a fare shopping con me ora, e non puoi dire di no>>

No vi prego tutto ma non questo, quando Tae va a fare shopping è peggio delle ragazze, ci mette minimo 4 ore prima di essere soddisfatto, qualcuno mi salvi

<<Tae vedi io->>

Non faccio in tempo a finire la frase che subito ribatte

<<Ero sicuro che avresti trovato una scusa ma so che non hai niente da fare quindi ora alzati e fatti trovare pronto, tra 20 minuti sono lì>>

Non ho neanche potuto rispondere che mi ha chiuso il telefono in faccia e poi come faceva a sapere che stavo dormendo? beh detto sinceramente non è così difficile da indovinare, dormo sempre appena ho un momento libero.
Mi alzo dal letto controvoglia e vado in bagno per darmi una sistemata e scendo in cucina per mangiare qualcosa.

<<Jimin non mangiare adesso o questa sera non avrai appetito, abbiamo anche ospiti>>

Non do molta importanza agli ospiti di questa sera troppo concentrato a infilarmi le scarpe

<<Mamma oggi a mensa non ho potuto mangiare quindi ho fame>>

Mi rendo subito conto di quello che ho detto... ora come le spiego perché non ho potuto mangiare?

<<Tesoro, come mai? ti sei sentito male? se vuoi ti preparo una tisana>>

<<Ehm... si non sono stato molto bene ma... si ecco ora sto meglio e devo uscire con Tae a dopo>>

Scatto fuori dalla porta lasciando mia madre pensierosa e prego che Tae arrivi. Neanche il tempo di finire quel pensiero che sento l'audi di Tae avvicinarsi a casa mia

<<Jiminnnnnn sono così felice che vieni con me>>

Come se avessi scelta

<<Si Tae ma ora mi spieghi perché vai ancora dietro a Yoongi? ha 5 anni in più di te e ti ha già detto che non gli interessi, te lo dico da amico, se non vuoi soffrire lascialo andare>>

Lo vedo guardarmi triste

<<Lo so Jimin ma vedi... lui mi piace davvero, non mi sono mai sentito così con nessuno e poi sento di piacergli>>

<<Mmh se lo dici tu, ora andiamo o farai tardi alla cena>>

Erano le 18.24 di sera e avevamo appena parcheggiato fuori dal centro commerciale

<<Tae è tardi muoviamoci>>

Lo vedo annuire e subito incamminarsi a passo svelto dentro il centro commerciale, lo seguo e entriamo direttamente nel negozio Gucci

<<Ei Jimin che ne dici di questi?>>

Aveva preso una camicetta semitrasparente e degli skinny jeans neri

<<Si secondo me può andare>>

<<Vado a provarli allora>>

........

<<Tadaaaa>>

Mi giro e oddio è assolutamente perfetto su di lui, quella camicietta che fa intravedere parte del suo petto e quegli skinny jeans che gli facciano le cosce toniche alla perfezione, mi brillano gli occhi

<<Tae ti sta da dio>>

Lo vedo guardarsi soddisfatto del risultato per poi ricambiarsi e portare i vestiti alla cassa
Se solo fosse sempre così veloce lo shopping con Tae.

<<Ecco a lei giovanotto>>

Salutiamo educatamente la commessa e usciamo di corsa dal centro commerciale

<<Grazie Jimin, sei il mio angelo custode>>

Mi elogia sempre quando è euforico

<<Si si Tae ora vado che anche io ho degli ospiti a cena>>

Lo vedo guardarmi con occhi curiosi

<<E chi sarebbero questi ospiti?>>

<<Non lo so Tae non ho chiesto ero troppo occupato a scappare>>

<<Mmmh ok ok allora ci vediamo domani principessa>>

Alzo glio occhi al cielo e lo saluto per poi entrare in casa, erano le 19.52, in perfetto orario per la cena che si sarebbe tenuta alle 20.00, chi sa chi saranno gli ospiti.

SPAZIO AUTRICE
Scusatemi per il capitolo un po' corto ma è più che altro un capitolo di transizione per far capire un po' di cose, lasciate una stellina se vi va <3