*Pov Yoongi*
Arrivo a casa di Tae e lo vedo nel giardino, è bello anche quando parla da solo, mi avvicino lentamente e lo sento farfugliare qualcosa...
<<Dio spero sia vivo>>
Ma di cosa sta parlando?
<<Chi speri sia vivo?>>
Si gira di scatto mi guarda per un attimo e poi, senza rispondermi, scappa dentro casa
<<Tae così mi provochi>>
Dico sottovoce
Entro anche io e lo cerco con lo sguardo poi sento il rumore di una tastiera, segno che probabilmente sta scrivendo a quel Jimin per chiedergli aiuto, divertente, il rumore viene da camera sua quindi decido di bussare, non risponde, riprovo e riprovo, niente
<<Tae vuoi uscire? perché cazzo ti sei chiuso dentro? ora non mi vuoi più vedere? solo perché non ti ho lasciato baciarmi?>>
Vedo la porta spalancarsi, sapevo si sarebbe incazzato a queste provocazioni, è ancora un bambino dentro
<<io? perché non dovrei più volerti vedere eh? e poi chi ti vuole baciare, io no di certo, ora me ne vado>>
Lo blocco e lo faccio sedere sulla sedia della scrivania, voglio che mi dica che è incazzato perché non l'ho lascito baciarmi, lo voglio sentire da lui
<<Tu non vai da nessuna parte, perché sei scappato così da me?>>
Si sta agitando e queso non mi dispiace, vuol dire che ha paura di ammetterlo. È sempre stato attratto da me ma io no, almeno non in passato, ora è cresciuto, anche se non mentalmente ed è diventato davvero bello... devo ammettere che mi eccita ogni volta che lo guardo ma devo anche mantenere le distanze, è piccolo per me ed è ancora innocente, se finisse sotto le mie mani dio solo sa cosa gli farei, non sono proprio l'esempio di bravo ragazzo, fumo, alcol e in eventi rari mi fumo anche le canne, insomma è meglio che mi stia lontano
<<Non sono affari tuoi e ora lasciami>>
Mi avvicino a lui e lo prendo per i fianchi, riesco a vedere l'eccitazione nei sui occhi anche se cerca di nasconderla, faccio cadere la sedia a terra e lo metto sulla scrivania, mi infilo tra le sue gambe e lo vedo cercare di liberarsi, non scapperai così facilmente da me
<<O parli o ti faccio parlare>>
Lo vedo alterarsi
<<E come vorresti farmi parlare sentiamo, non hai nessun potere su di me hai capito? non mi dici quello che devo fare tantomeno quello che ti devo o non devo dire chiaro?>>
Mentre sta per aggredirmi di nuovo verbalmente lo blocco baciandolo con desiderio, dio le sue labbra, sono il cazzo di paradiso. Si stacca dopo poco e mi guarda confuso
<<Perché l'hai fatto>>
<<Non volevi smettere di parlare quindi ti ho fatto smettere io>>
Si alza e scappa giù dalle scale per poi uscire di casa, non riesco a togliermi le sue labbra dalla mente, aish Tae se solo non fossi così piccolo non sai cosa ti farei
*Fine pov Yoongi*
—
<<Jimin è pronta la cena scendi>>
Non ho fame, e non ho voglia di affrontare l'argomento "nota" con mia madre, sicuramente mi farà la ramanzina, scendo per comunicarglielo e per dirle che sarei andato a casa di Tae *non ci sarei andato davvero*
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A TWO-FACE BULLY
Romance> > Sentì le sue labbra divorare le mie e la sua lingua intrufolarsi nella mia bocca, le sue mani vagare per il mio corpo per afferrarmi le natiche e sollevarmi per sbattermi sul tavolo dello sgabuzzino, cominciò a sbottonarmi la camicia e a stimola...