¹​𝗛𝗮𝗻𝗺𝗮 𝗦𝗵𝘂𝗷𝗶 𝘅 𝗳𝗲𝗺. 𝗿𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿

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TW: Anxiety, vulgar words, hints of death

Genere: Angst to comfort

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𝑫𝒖𝒎𝒃 𝒃𝒐𝒚

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𝑫𝒖𝒎𝒃 𝒃𝒐𝒚

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-"Y/n basta rompere il cazzo! Non mi stressare. Non c'è bisogno di piangere per una cazzata simile"- urla il tuo fidanzato

-"S-Shuji capiscimi! Mi fai stare male se fai certi commenti! Non c'era bisogno di mettermi in imbarazzo avanti a tutti"- dicesti fra i singhiozzi

-"Ti ho solo detto la verità. Sei dannatamente appiccicosa. Cosa credi? Di essere la protagonista di un libro?"- ti disse brutalmente

Non riuscisti  a dire nulla. Lo guardasti negli occhi cercando di non far sgorgare altre lacrime.

-"Volevo solo essere carina ... "- spiegasti con voce flebile

-"Ed io volevo solo scopare! Non dirmi che credevi sul serio che potessi essere innamorato di te ..."- rise -"Io sto con te solo perché sei facile da manipolare. Sei proprio stupida"- ti diete uno schicchero sulla fronte

Non potevi credere che lo stesso ragazzo che ogni giorno ti accompagnava e veniva a prendere a scuola per paura che potesse succederti qualcosa, che ti portava le caramelle quando stavi male, che a letto ti giurava amore eterno ora avesse appena confessato senza pietà che per te non provava nulla.

Guardasti le tue scarpe cercando di assimilare ciò che avevi appena sentito.

Singhiozzasti e prendesti la collana che ti aveva regalato lui per il ciondolo strappandotela direttamente dal collo facendoti anche male.

-"Che stai combinando?"- ti chiese mentre osservava il segno che ti eri appena procurata sul collo

-"Non voglio mai più vederti"- lo guardasti piangente -"Ti odio con tutto il mio cuore. Mi hai solamente illusa. Sei un bastardo Shuji, ti odio, ti odio, ti odio!"- gli urlasti fra i singhiozzi gettando la collana per terra e correndo via.

Quello che ormai era il tuo ex fidanzato ti guardò andare via senza alcuna espressione. Non gl'interessava granché, era convinto che saresti ritornata pregando di perdonarti.

Prese però la collana e si sedette sulla sua moto.

-"Che spreco"- disse amareggiato guardando il gioiello -"Eppure mi è costata fior di quattrini"-

Tempo dopo ...

Era passata una settimana da quel giorno, una settimana dalla tua scomparsa. Hanma era passato a vedere se fossi a scuola dato che non rispondevi ai messaggi, anzi, non eri proprio online. A scuola nessuno aveva tue notizie, i tuoi amici più stretti, anch'essi preoccupati, non sapevano dov'eri.

𝗧𝗢𝗞𝗬𝗢 𝗥𝗘𝗩𝗘𝗡𝗚𝗘𝗥𝗦 𝙾𝙽𝙴𝚂𝙷𝙾𝚃 ✧ 𝙷𝙴𝙰𝙳𝙲𝙰𝙽𝙾𝙽Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora