¹「ᴮˡᵃᶜᵏ ᴰʳᵃᵍᵒⁿ」𝗞𝗲𝗶𝘇𝗼 𝗔𝗿𝗮𝘀𝗵𝗶 (𝗕𝗲𝗻𝗸𝗲𝗶) 𝘅 𝗳𝗲𝗺. 𝗿𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿

758 16 4
                                    

TW: ///

Genere: lemon, smuth

⸻ ⸻ ⸻ ⸻ ⸻ ⸻ ⸻

𝑨 𝒑𝒖𝒏𝒊𝒔𝒉𝒎𝒆𝒏𝒕 𝒇𝒐𝒓 𝒀/𝒏

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

𝑨 𝒑𝒖𝒏𝒊𝒔𝒉𝒎𝒆𝒏𝒕 𝒇𝒐𝒓 𝒀/𝒏

⸻ ⸻ ⸻ ⸻ ⸻ ⸻ ⸻

Ore 00:49

Finalmente i DJ si decisero a far partire la vera musica e a far animare la discoteca.

Era un venerdì, oramai un sabato - visto l'orario - e mi stavo scatenando come non mai sulla pista da ballo. Questa era una serata interamente dedicata al reggaetton, genere che amo. Amo i remix, il ritmo, il ballo ... in pratica lo amo in tutte le sue sfaccettature, al contrario del mio ragazzo. Keizo non gradisce le discoteche, tantomeno il reggaetton. Dice che queste canzoni sono piene di testi poco consoni e non adatti a una ragazzina come me. Vorrei che mi vedesse come una donna e non più come una bamboccia, infondo abbiamo solo tre anni di differenza!

Ad ogni modo, lui oggi non c'è, per cui non può dirmi nulla, anche se ammetto di avere una sensazione strana.

-"Y/n, ti stai divertendo?!"- chiese, anzi, urlò per la musica ad alto volume una mia amica.

-"Certo che si!"- risposi felice.

Mentre ci stavamo divertendo, alcuni ragazzi iniziarono a gridare, ma non per attirare l'attenzione o perché si stessero divertendo, ma per dolore. I DJ abbassarono subito il volume e vidi un getto di un qualcosa, sembrava il contenuto di quelle bombolette spara stelle filanti, ma era più liquido. Dopodiché un altro ragazzo iniziò ad urlare.

Alcuni tizi stavano spruzzando questa roba strana negli occhi della gente e non ci volle molto per capire che quello fosse spray al peperoncino. Allarmata, presi la mano della mia amica e, dopo essere andate a prendere le nostre cose, uscimmo velocemente dalla discoteca. Pian piano anche gli altri ci imitarono e ci ritrovammo tutti fuori la struttura.

Dopo vari minuti di caos generale arrivò la polizia che arrestò tre ragazzi. Non riuscendo a trovare una spiegazione per quel gesto ce ne andammo.

Camminai da sola per un quindicina di minuti buoni, salì sulla metropolitana e tornai nel mio paese. Avrei dovuto camminare ancora un pochino prima di arrivare a casa mia, ma una voce attirò la mia attenzione.

-"Y/n? Cosa ci fai qui?"-

-"Mh?"- mi girai.

Con mio stupore, Keizo, o come lo chiamano i suoi amici, Benkei, era in piedi, proprio davanti a me.

-"Ciao ... umh ..."- farfugliai.

-"Allora la vista non m'inganna, sei davvero tu. Cosa ci fai vestita così scollata alle 2:00 di notte?"-

𝗧𝗢𝗞𝗬𝗢 𝗥𝗘𝗩𝗘𝗡𝗚𝗘𝗥𝗦 𝙾𝙽𝙴𝚂𝙷𝙾𝚃 ✧ 𝙷𝙴𝙰𝙳𝙲𝙰𝙽𝙾𝙽Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora