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"È il primo giorno, il primo giorno che sei qui e già hai infranto un marea di regole"
continuò Silente

Stava già parlando a vanvera da minuti.

"le ho già detto che mi hanno attaccata loro"

"potevi trovare un'altro modo al posto di mandarli in infermeria"

"sai perfettamente che ad Hogwarts non è ammessa la violenza o le maniere forti"
non stava parlando sul serio.

"mi vuole veramente fare la morale sul non usare la violenza e le maniere forti?
non è lei che ha usato le maniere forti per portarmi qui?"
dissi e lui rimase in silenzio.

"li sta proteggendo perchè sa che sono figli di mangiamorte."Theo disse con voce infastidita.

"quindi lei al posto di cacciare quegli sgorbi dalla scuola è qui a farmi la predica per essermi saputa difendere?"
"da non crederci"

non poteva fare sul serio.

"ora devo solo capire perchè abbiano cercato di ucciderti." riflettè Silente.

"Piton mandali nelle loro stanze, per oggi la festa è finita." Ordinò.

Ci girammo e sorpassammo Piton ancora prima che lui possa dire qualcosa.

La sala comune era vuota e io e Pansy senza neanche salutare gli altri andammo nel nostro dormitorio.

Ci cambiammo e andammo a dormire.

E come l'altra notte non riuscì a chiudere occhio per le mille domande che volevo porre.

figli dei mangiamorte?
cosa sono i mangiamorte?
che cosa volevano?
perchè non hanno usato la magia?

Erano le 8:40 del mattino e mi alzai per andare a prepararmi.

quel giorno la colazione sarebbe stata alle 9:30 dato che era un sabato.

Misi la divisa che mi stava stranamente bene.

se non fosse per la gonna un po' troppo corta persino per me che ero abituata a vestitini e gonne corte.

Mi pettinai i capelli e mi truccai.

uscì dal bagno e Pansy si era già svegliata.

"buongiorno" mi disse, grattandosi la testa e sbadigliando dal sonno.

"giorno" risposi assonnata.

io vado a fare colazione, to aspetto lì."

"Va bene a dopo" mi rispose lei

disse e io presi il telefono e uscì dalla stanza.

Notai una coppia che si stava baciando e decisi di non disturbarli e continuare per la mia strada.

Uscì dalla sala comune e andai verso la sala grande dove trovai già un bel po' di persone.

Stavo per andare a sedermi quando qualcuno mi chiamò.

Mi girai e vidi una ragazza Mora minuta agitare la mano in segno di invito.

Andai verso di lei e notai che vicino a lei c'era un rosso e Harry.

Non avevo ancora parlato con lui e non intendevo farlo,ma volevo anche vedere che cosa volesse chiedermi.

𝑻𝑯𝑬𝑹𝑬'𝑺 𝑵𝑶 𝑮𝑶𝑰𝑵𝑮 𝑩𝑨𝑪𝑲Where stories live. Discover now