capitolo 17 : la chiave

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Continuava a guardare il demone con gli occhi pieni di lacrime.

- Lizzy, calmati, te lo prometto, farò l'impossibile per riportarti a casa tua -

-Me lo prometti? -

-Te lo prometto, adesso dormi però, sei stanca e anche io -

Rik le prese la mano e la portò alle labbra,
Si beava della sua morbidezza e la fragranza, della sua pelle.

Lizzy glielo lasciò fare.

poi si avviò verso l'uscita della stanza.

Proprio quando aveva già la mano sulla maniglia della porta sentii la voce di Lizzy chiamarlo

- Rik-

Il demone si blocca sul ciglio

-ti prego resta qua a dormire. Ho paura di morire e non svegliarmi più -

Rik non crede alle sue orecchie, Lizzy lo perdonava .

- Sei sicura che vuoi che io resti?-

- Si! Ne sono sicura -

Rik si addormento' in un sonno profondo con Lizzy tra le braccia .

Chissà quante ore erano passare, Rik e Lizzy dormivano ancora abbracciati, erano davvero stanchi.

Ad un tratto un rumore assordante li fece destare

La stanza tremava, i vetri si spaccarono ed il lampadario dondolava

I due ragazzi sobbalzarono

Due maestose creature alate apparvero nella stanza

Rik cercava di proteggere lizzy con il suo corpo.

-Dacci la ragazza! Ora! -

'Rik guarda lizzy e lei capisce che lui sa chi sono le due creature.

- Te lo ripeto un altra volta giovane demone, consegnaci la ragazza-

-Rik guarda lizzy e cerca di rassicurarla -

Il demone accarezza la chioma della ragazza.

E poi le dice;

- Lizzy va con loro, mettiti in salvo ! -

- Cosa? No, io resto Con te e tu mi porterai a casa mia, me lo hai promesso ! -

-No! devi andare perché se resti con me morirai lo capisci? -

-Rik io ho paura, chi sono loro due?-

Lizzy abbraccia Rik , vuole essere protetta, ha paura.

Rik le accarezza dolcemente i capelli mentre la tiene tra le braccia.

-Va con loro ti porteranno dalla tua famiglia-

L'uomo alato dalle grandi ali candide prese la ragazza con prepotenza e la strappò dalle braccia del ragazzo .

- Dobbiamo andare -

-Rik no! Lasciatemi per favore voglio restare con lui -

- vai con loro mettiti in salvo! E ricordati che io ti amo, non ti dimenticherò, mai -

I due ragazzi riuscirono a sfiorarsi le punte delle dita per sentire per l'ultima volta il contatto l'uno dell'altro.

- Addio Lizzy-

-Rik noo!-

La ragazza urlava il nome del suo amato con tutta la voce che aveva in gola.

Una lacrima scendeva dalla pallida guancia del figlio di Asmodeus ed in men che non si dica rimase solo nella camera da letto della casa dei cherubini.

APOCALYPSE OF LOVEWhere stories live. Discover now