A Lucifero il fatto di aver perso per sempre la possibilità di avere il controllo assoluto su gli esseri umani non è proprio andato a genio, e dopo aver fallito col suo ultimo tentativo presentando davanti a Dio un documento falso, non si arrende...
Lizzy si rigira nel letto, non smette mai lei di ascoltare Elton Jon , Decide di spegnere le cuffie e cercare di dormire. Il giorno dopo a scuola. Lizzy con lo sguardo cerca Rik ma non lo vede , gli viene in contro Luca, -Ei Lizzy, ma dove eri finita ieri, non ti ho più vista! -
- Ciao luca , no e che mi si sono rotti gli occhiali in biblioteca sono
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Questo sarebbe il dolcissimo Luca.
dovuta correre ad aggiustarli , poi ho conosciuto un ragazzo che si è trasferito da qualche giorno qui, e abbiamo perso tempo in città tanto che quando siamo ritornati le lezioni erano quasi finite- Entrarono in classe e di Rik nessuna traccia. All'ora di pranzo in mensa Lizzy e Luca erano seduti a mangiare. All improvviso vedono spuntare Rik. -Ha eccolo!, hei Rik vieni a sederti con noi? - Lizzy gli fa segno con la mano indicando il posto affianco a lei- Rik vede luca e lo guarda male Luca, non si aspettava un intruso nei suoi progetti. Comunque prende il suo vassoio e si sieda con loro. -Questo è il mio amico Luca
-Piacere dice Luca gentilmente- -Rik- dice lui con tono freddo e lo sguardo serio- Luca si sentì un po' intimidito e messo a disagio da quello strano personaggio, ma Lizzy col suo entusiasmo salvò la situazione. Parlava praticamente solo lei , raccontava a Luca del trasferimento di Rik, del fatto che fosse inglese e poi concluse con l' avventura di ieri, raccontando anche di aver incontrato Emy e le sue amiche. Si fece ora di tornare in classe , Lizzy e luca andarono nella propria e Rik nella sua . Appena furono seduti trai banchi Luca dice a Lizzy. -Non vorrei allarmarti ma a me quel tipo non piace molto, ha qualcosa di tetro , sarà una mia impressione ma stai attenta amica mia, non vorrei mai che ti facesse del male, scusa se esagero ma mi ha davvero messo a disagio solo con la sua presenza. -Ma no Luca secondo me stai esagerando, se lo conoscerai meglio vedrai che ti piacerà- -Ma ,sarà - Disse rassegnato Luca. Alla fine delle lezioni Emy si avvicinò per dare un invito a Lizzy e Luca per un party che avrebbe organizzato il sabato successivo a casa sua. Lizzy prese l'invito e luca anche. -Mi raccomando non mancate disse con vigore Emy ai due. Quando Emy si allontanò Luca chese a Lizzy: -Tu ci andrai?- -Non lo so credo di si e tu ? - -Se ci vai tu vengo, anche se non mi alletta molto l'idea - -Sai che anche a Rik sta antipatica Emy ? L'ha conosciuta l'altro giorno ed era diventato quasi verde dalla rabbia, ha avuto su di lui un effetto negativo e quasi surreale .- -Ha si? - Disse Luca, - Allora questa credo che sia l'unica cosa che io e lui potremmo avere in comune- Dai , sorrise Lizzy -E che tu sei troppo protettivo nei miei confronti per questo ti sta antipatico- - Ma se lo vuoi proprio sapere credo che neanche io gli stia simpatico, e poi lo sai che ti voglio un bene dell anima, e mi dispiacerebbe vederti soffrire - -Lo so e te ne sono grata, mi sei sempre vicino soprattutto nei momenti difficili , anche io ti voglio molto bene amico mio, e la donna che avrà il tuo cuore dovrà essere davvero speciale. Per Luca Lizzy era davvero la sorella che non aveva mai avuto, aveva solo un fratello maschio e di dieci anni più grande. Lizzy incominciò ad incamminarsi verso casa. All'improvviso sentì chiamare il suo nome -Lizzy, ciao vai a casa?- Era Rik. -Ha ciao Rik, si stavo tornando a casa- -Bene ti accompagno se vuoi, io abito dall altra parte ma ho voglia di camminare un po' non mi va di ritornare subito a casa- -Ma tua nonna non ti aspetta?, se vede che non torni non si preoccupa?- -Ma figurati, lei è sempre impegnata con i suoi passatempi, è come se non ci fosse- -Be allora andiamo!- Il tragitto lo percorsero in fretta tra scherzi e risate, Rik si sentiva così bene come non lo era mai stato in vita sua, era sereno allegro, pensò che essendo di materia umana era normale che sentisse sentimenti felici, o era Lizzy a fargli questo effetto? Non ci voleva più pensare e neanche al motivo per cui era sulla terra, voleva solo godersi il momento. -Ti va se stasera usciamo?- Chede ad in certo punto a lei. -In che senso Rik,
uscire.. uscire?- . Lizzy era in panico non sapeva se le stava chiedendo un un'appuntamento o aveva voglia semplicemente uscire con qualcuno. -Si uscire, andiamo a mangiare qualcosa e poi andiamo a vedere un film ti va?- -Be non saprei, ho da studiare però.. - Il cuore di Lizzy batteva a mille al solo pensiero di passare un intera serata con quel magnifico ragazzo. -Va bene a che ora?- -Alle 8 passo da casa tua- Lizzy era emozionatissima , arrivata sotto casa saluta Rik, lui la saluta e le da dinuovo un bacio sulla guancia. Lizzy arriva a casa e chiama sua cugina, non aveva niente da mettere e gli serviva qualche consiglio , non era molto esperta in appuntamenti. -Secondo te gli piaccio?- Chede a sua cugina che era al telefono -sono sicura di si , comunque vieni subito, il mio armadio è a tua disposizione cugina ti aspetto.
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