APOCALYPSE OF LOVE

l'invito 10

La mattina seguente Lizzy si sveglia per andare a scuola.
Ancora a letto pensa alla bellissima serata passata la sera prima.
-Che sogno ieri sera! Oggi lo rivedrò, dio come mi dovrei comportare? Sono la sua ragazza? O dovrei fare l'indifferente! Che imbarazzo! Ho un po' di ansia.
Alza le coperte e salta giù dal letto per trovare qualcosa da mettere,
-Umm vediamo , qualcosa di carino ma non troppo esagerato, infondo lui mi ha conosciuta col mio stile, e poi siamo a scuola non in discoteca, si ma vorrei essere un po' più sexi, non vorrei che si pentisse di avermi baciata-
Alla fine sceglie un paio di jeans chiari abbinati ad un semplice toppino rosso , scarpe da tennis e
abbonda un po' di più con la matita nera ed eyeliner, i capelli decide di lasciarli sciolti dandogli qualche colpo di piastra.
-Ecco, così va bene, sono trendy-
Si compiace ridendo da sola davanti allo specchio.
Tra i corridoi del liceo..
- Ciao luca, hei Lizzy ciao-
Allora sei pronta per l' interrogazione?
-ha già l' interrogazione me ne ero proprio scordata, ma credo di essere abbastanza preparata!-
-Tu che ti dimentichi un' interrogazione? Ma che hai oggi , e ora che ti guardo bene mi sembri diversa, più accattivante,-

-Ma come siamo sospettosi oggi, ho solo messo un po' di matita nera-
- E messo in mostra un po' di carne, non l'hai mai mostrato l' ombelico da quando ti conosco, che ti è successo? ti hanno sostituita con un altra Lizzy? O cosa?, dai sputa il rospo!-

Ribatte Luca.
Lizzy tentenna un po' poi risponde..
-Non ti sfugge niente a te he! E va bene sono uscita con Rik ieri sera-
- Wauu sei uscita con mister simpatia? Ha cercato di portarti a letto? ci sei andata?-

-No in realtà no! Mi ha baciata ed è stato un vero gentiluomo , però non so se non l'ha fatto perché mi ha rispettato o perché non gli piaccio abbastanza? Tu che pensi?-
-Non ho idea quel ragazzo non lo riesco proprio a decifrare è troppo misterioso-

All'improvviso Lizzy sente due mani da dietro che le coprono gli occhi, Luca vede la scena e rimane sorpreso.

-Buon giorno bellissima-
Trova un sorriso smagliante girandosi.

-Hei buon giorno sei qui?-

Lui l' afferra per la schena e le stampa un bacio appassionato sulle labbra.

-Vi lascio soli-

Annuncia con tono freddo ma gentile Luca.

-Rik ma sei matto? Ci vede tutta la scuola!-
-Be e allora? Che m' importa ? Sei la mia ragazza no? Che c'è di male?.
Le mette le mani sulle spalle e s'incamminano verso l' aula di Lizzy.

Lei non crede alle sue orecchie..

-Ma davvero io e te adesso stiamo insieme?
Sente un tuffo al cuore, vorrebbe mettersi a saltare.

-Certo! O non mi vuoi?-

Lizzy sfoggia un sorriso strepitoso, gli mette le mani al collo e

- Ti voglio eccome!- e lo bacia.

-Umm, ma lo sai che oggi sei tremendamente sexi? Ora devo andare le lezioni stanno per iniziare, pranziamo insieme ok?-

Lizzy era lievemente arrossita a quella lieve allusione al sesso.
-Come sono imbranata povera me' da domani adotto ufficialmente l'uso del fondotinta così non si vede quando arrossisco-

Pensa Lizzy.

Ma ad un tratto quel bel quadretto romantico viene interrotto da una voce squillante e arrogante.

-Hei piccioncini ,non è che volevo rovinare il vostro intento a procreare sulla porta della classe ma volevo darvi l'invito al party che darò domani sera a casa mia, veniteci insieme-

Emy da un foglio ciascuno con su sopra l'invito e poi si allontana.
Rik lo prende ma controvoglia.

Si salutano con un ultimo bacio a stampo ed ognuno nella propria classe.

Appena entrata in classe Lizzy viene assalita dalle sue compagne, non l'avevano mai calcolata fino a quel momento , ma adesso volevano sapere tutti i dettagli , per fortuna entra l' insegnante ed i loro pettegolezzi vengono interrotti.

-Seduti -

Afferma quest' ultima, e Lizzy corre a sedersi al suo banco vicino a Luca.

-Bastava procurarsi un ragazzo per diventare la più popolare della scuola?-
Dice sottovoce Luca con tono scherzoso.

-Cosi pare, hai visto che pettegole?-

I due ridacchiando ma tornano subito a seguire le lezioni.
- Allora oggi interroghiamo e cominciamo in ordine alfabetico, signorina Aanghel venga alla cattedra-

Afferma l' insegnante.

-Chi io? -

Risponde sarcastica Emy
-Si proprio lei venga alla cattedra-

Emy si alza e si dirige sbuffando verso la cattedra.
-Su mi parli dell' argomento che vi ho assegnato-

-Che argomento?-

-La guerra d'indipendenza! Non se lo ricorda?-

- Ha ma è successa tanti anni fa, il passato è passato ormai guardiamo al futuro signora professoressa!-

Tutti ridono della sfrontataggine di Emy.

-Bene non ha studiato, le metto il suo solito bel 2 e vada a sedersi-

-Va bene capo-

Emy va al suo posto e continua a scarabocchiare il quaderno come stava facendo prima.

Le interrogazioni continuarono fino all' ora di pranzo.

Fine capotolo