Capitolo10

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Dopo qualche minuto arrivarono anche gli altri e l'allenamento cominciò.
Cercai di impegnarmi il più possibile,per salire nella classifica.
Iniziarono i primi combattimenti.
Notai che Eric era andato via,quindi oggi il capo era Quattro.
Sentii chiamare il mio nome e quello di Peter e salii sul ring senza ne ma me però. Non era la prima volta che mi battevo con Peter, non avevo paura di lui ma questa vola era dierso,questa volta non ci sarebbe stato nessun professore a dividerci,quindi dovevo dare il massimo per batterlo davvero.
Ripensai alle parole di Eric,al fatto che io duro poco,al fatto che io so vincere solo le risse e non i combattimenti.
Peter inizio a sparare stupide battute su di me e io capii che si stava preparando a colpire così alzai la guardia.
Il combattimento inizio e per un po' fui io in vantaggio,ma poi le parole di Eric si avverarono e io caddi a terra in ginocchio e sentii un forte colpo alla testa.
Mi risvegliai in infermeria,non ricordavo come c'ero arrivata,e non mi importava sinceramente. Feci per alzarmi ma una mano mi blocco' e mi fece stendere. Alzai lo sguardo e vidi Eric, aveva un occhio nero,cercai di parlare,per chiedergli cosa aveva combinato,ma lui mi precedette dicendo-"vuoi sapere cosa ho combinato vero? Be ho preso a pugni Peter,perché ti aveva spedita in infermeria". Io lo fissai e i miei occhi si riempirono di lacrime,girai la testa e vidi Peter in uno dei letti dell infermeria,con una gamba ingessata. Cavolo, Eric glie le aveva suonate di santa ragione per averlo ridotto così.
"Grazie" gli sussurrai -"ma tu non eri andato via?" "Quando ho sentito chiamare il tuo nome e quello di Peter mi sono preoccupato. Non sto dicendo che avevo paura che non riuscissi a batterlo,ma avevo solo paura che ti facesse del male". Io lo fissai e all'improvviso decine di domande si affollarono nella mia mente. Eri davvero preoccupato per me? Cosa ti ha spinto a spedire Peter in infermeria per vendicarmi?
Erano troppe,così ne scelsi una sola. "Perché?" " non lo so"rispose " quando ti ho vista a terra,priva di sensi,io non volevo solo spedirlo in infermeria. Io volevo prendere una pistola e fargli un buco in testa" credo di essergli parsa un po' agitata,perché poi aggiunse subito-" non preoccuparti,non ho il permesso di prendere una pistola quando non sono in missione" e così iniziammo a ridere entrambi.
Dopo qualche minuto Eric mi disse che doveva andare a sbrigare una faccenda e mi lasciò sola con Peter.
Lui inizio' a ridacchiare e io mi voltai vero di lui. "Che hai Peter?" Gli chiesi e lui mi rispose-"Be,sembra che un capofazione voglia portarti a letto,ma dovrà mettersi in fila" "cosa?? Ma sei impazzito?" Gli urlai contro-"io è Eric siamo solo amici e poi scordatelo che io venga con te" "ma certo che non verrai con me,il mio era solo un modo di dire. Intendevo un altra cosa" e all'improvviso si fece tutto rosso-"cosa intendevi?"gli chiesi io con il volume della voce tornato normale -"Io intendevo che a lui piaci tanto sai?e che però piaci tanto anche a me è poi io ti ho svista per primo" 'Cosaaaaaaa?'pensai poi gli dissi -"senti Peter io è te ci siamo sempre odiati" ma lui sorrise e sussurro-"no tu mi hai sempre odiato".

Rivisitazione di divergentWhere stories live. Discover now