Capitolo23

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"Dove vuoi andare?"mi chiese Eric mentre uscivamo dall'appartamento.
"Voglio uscire,voglio andare in un posto bello"risposi un po pensierosa.
"Ti va di andare alla ruota panoramica?" "Si certo,amdiamo" io ed Eric ci incamminammo per uscire dal quartier generale degli intrepidi.
Arrivammo alla vecchia ruota panoramica che era già buio e le strade erano illuminate solo dalla luce della luna. Io iniziai ad arrampicarmi sulla ruota panoramica e quando arrivai quasi a metà mi girai e vidi che Eric non mi aveva seguita. "Perché non vieni?"gli urlai "ah non pensavo dovessi venire anche io" "Che cazzo dici Eric? Un momento,non e che hai paura?"gli dissi. "Io?Paura? Scherzi Ross?" Mi urlò lui iniziando a salire. Dopo qualche secondo arrivò al punto dove mi trovavo io e incominciai di nuovo a salire. Volevo proprio sapere se aveva paura o no dellaltezza. Poteva fare il duro quanto voleva con me, lo avrei scoperto di sicuro. Eric mi seguì fino in cima e ci sistemammo sullo scompartimento più alto della ruota.
"Però,sai arrampicarti bene" disse Eric ansante "grazie" risposi io "non si può dire lo stesso di te"continuai divertita.
Lui parve un po' triste di quella mia osservazione così aggiunsi"Puoi dirmelo" "cosa?"chiese lui "Se hai paura del l'altezza,puoi dirmelo. Non ti giudicherà nessuno" aggiunsi. "Be...insomma,si...un po' di paura..."
"Ho andiamo Eric" quasi gli urlai in faccia "Tutti hanno paura di qualcosa"
"Ah si?"mi disse un po' arrabbiato "tu di cosa hai paura?" "Io be..."dissi lentamente "non mi va di dirtelo" "oh andiamo Ross, nessuno ti giudicherà"mi fece il verso e io mi voltai a guardare il panorama arrabbiata. Dopo pochi secondi sentii delle forti mani stringermi la vita e una voce calda e profonda sussurrarmi allorecchio"scusa,perdonami,Ross. e che io non sono abbituato ad ammettere le mie debolezze" "neanche io"risposi subito "non preoccuparti"dissi mentre mi voltavo e lo abbracciavo.
Restammo in silenzio per un po a fissare la città. Poi io ed Eric tornammo giù e ci incamminammo verso il quartier generale degli intrepidi.
Guardai l'orologio.Erano solo le 20:30.
Quella giornata era passata molto lentamente,carica di eventi,sia piacevoli che spiacevoli.
Questa volta andammo a casa di Eric e mi sedetti dietro all'isola della cucina,mentre lei prendeva delle birre.
"In che cosa consiste la terza fase dell allenamento,Eric?"chiesi io rompendo il silenzio che si era creato "consiste nell'affrontare le nostre paure più profonde,ma adesso non ti anticipo niente ok?"mi disse mentre mi porgeva una birra "ve bene" dissi in un sospiro
"Stasera cosa vuoi fare?"chiesi ad Eric.
Avevo notato che aveva uno sguardo strano da qualche ora. Una sguardo pieno di desiderio represso. "Quello che vuoi fare tu" disse mente smetteva di guardarmi e iniziava a fissarsi le mani
"Andiamo Eric,so che vuoi fare" "no,non stasera,per quanto mi piacerebbe. Questa e stata una brutta giornata e non credo sia una cosa appropriata,in questo momento"
"D'accordo"risposi io.
"Domani pensavo di andare un po' da Will"dissi dopo un paio di sorsi si birra
"E un po' che non lo vedo" "perché?"chiese Eric alzando improvvisamente la voce"e il mio migliore amico,e poi e stato lui ad avvertirmi stamattina. Volevo ringraziarlo"dissi con un po' di irritazione. Possibile che fosse così geloso del mio migliore amico?
"Ma sei geloso?"chiesi assumendo un espressione divertita "io? Si,perche tu sei solo mia. Capito?"posammo le birre sul bancone,ci buttammo sul letto e ci addormentammo con tutti i vestiti.

Heyyy
Scusate se ho aggiornato così tardi e se il capitolo e piccolo,se non vi è piaciuto oppure si commentate,sono ben accetti consigli e critiche.
Grazie a tutti e al prossimo capitolo😘

Rivisitazione di divergentWhere stories live. Discover now