Rivisitazione di divergent

Capitolo25

Mi sveglio di scatto. È tutto buio e non ricordo niente. All'improvviso sento un braccio spingermi verso il cuscino e una voce mi sussurra "dai Ross rimettimi a dormire". È Peter.E poi ricordo.
Era stato un sogno.Tutto un sogno.O un incubo,ma qualsiasi cosa sia,è meravigliosa. Più che un sogno(o incubo) è un ricordo.Gia il ricordo di qualche mese fa,quando difendevo Eric dagli attacchi dei miei amici. Eric,solo pensare al suo nome mi fa stare male.
Se penso a quello che a fatto,alle vite che ha portato via,alla promessa che ha infranto. Quando ho scoperto che lui e gli altri capofazione intrepidi tramavano con gli eruditi per rovesciare gli abneganti e trovare i divergenti,volevo odiarlo,ma non ci riuscivo. Per quanto ci abbia provato non ci riesco ancora. Peter mi chiede spesso come mai non riesco a dimenticare Eric e ad amare lui. Io non gli rispondo mai quando me lo chiede,ma ci penso.
Perché non lo dimentico? Perché lo amo ancora,nonostante le sue cattive azioni? Be semplice,perché mi ha salvato la vita. Anche se era dalla parte degli eruditi, non ha rivelato a nessuno che sono una divergente. Non lo ha detto. Siamo le uniche due persone al mondo che lo sanno. Forse mi ha voluto salvare per non finire nei guai per aver nascosto una divergente,oppure perché mi ha amata davvero e magari mi ama ancora.
In questo momento vorrei saperlo per avere una speranza,ma questo non è il momento di fare stupide illusioni su Eric. Certo mi ha salvato la vita,chissa per quale scopo,ma non si è fatto scrupoli a puntare una pistola in testa ad un bambino e a premere il grilletto.
L'ha fatto avanti a me prima che capissi che anche lui era uno dei cattivi. L'ha fatto perché quel bambino era un divergente al due per cento.
"Ross cos'hai?"chiede Peter.
"Niente,Peter"rispondo mentre torno a sdraiarmi vicino a lui "Pensavi a Eric?"
Io non gli rispondo,gli prendo il viso tra le mani e lo fisso intensamente
"Come fai a capire sempre quello che penso?" "Sei un libro aperto Ross,te lo si legge in faccia" risponde Peter.
"Ora è meglio dormire"dico io,lui mi abbraccia e insieme ci addormentiamo.
Non so perché ho accettato la proposta di Peter,forse perche mi sentivo sola.
Dopo essere scappati con Quattro e Triss era l'unico disposto ad amarmi.
E stata dura. Soprattutto per me e Triss. Non siamo mai state grandi amiche,come lo sono con Cristina,ma da quando siamo orfane entrambe e abbiamo visto morire Will per mano nostra,siamo più unite.
Lei non accetta il modo di vivere dei pacifici(dove abbiamo trovato rifugio),io invece mi sto adattando.

SCUSATE QUESTO CAPITOLO È UN PO BREVE. PROMETTO CHE AGGIORNERÒ PRESTISSIMO.
FACENDO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE,ABBIAMO CAPITO CHE C'È UN SALTO TEMPORALE TRA IL CAPITOLO PRECEDENTE E QUESTO DI QUALCHE MESE. ROSS HA SCOPERTO LE INTENZIONI DI ERIC E DEGLI ALTRI INTREPIDI ED È STATA COSTRETTA A FUGGIRE CON I SUOI AMICI,ASSISTENDO PERÒ ALLA MORTE DI WILL.LEI ACCETTA DI FIDANZARSI CON PETER,MA AMA ANCORA ERIC...
IO NON SO SE CONTINUARE LA STORIA,QUINDI SE VOLETE CHE SCRIVA IL SEGUITO COMMENTATE,VOTATE O MANDATEMI UN MESSAGGIO IN PRIVATO. SUGGERIMENTI E CRITICHE SONO BEN ACCETTI COME SEMPRE.
UN ENORME GRAZIE A CHI STA LEGGENDO LA MIA STORIA.
CIAOOOO😘😘