Prologo

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Caro diario,

Si inizia così, giusto? Non ho mai avuto bisogno di raccontare la mia vita in un libro ma ora, a 42 anni e con poche ore di vita, ne sento la necessità. Eileen mi ha promesso che lei scriverà uno scritto su di noi e soprattutto su di me. Ma chi meglio del sottoscritto può esporre ciò che ho provato nell'esistenza? Spero che lei lo usi per prendere spunto e fornirle qualche riflessione.

Partirò quindi dall'inizio quando ero solo un bambino con tanti sogni e voglia di esplorare il mondo e la musica.

8 gennaio 1935

Questa è la mia data di nascita. Sono nato a Tupelo, nel Mississippi, in una casa piccola e pittoresca ai miei occhi ma piena di spifferi. Eravamo molto poveri e non potevamo permetterci un modesto stile di vita. Della famiglia la persona che lavorava era mio padre Vernon: lui iniziava a lavorare alle 4 del mattino, andava a mungere le mucche e  sgobbava nei campi. Come molti per vivere lavoravamo come contadini. Il fratello gemello Jesse morì alla nascita ma credo che sia dovuto al fatto che Dio voleva che fossi io a cambiare il mondo.

Proprio per la nostra povertà fummo costretti a cambiare casa una dozzina di volte nei primi tredici anni della mia vita; non c'era nulla che ci legasse a un luogo, l'unica costante, oltre alla presenza di East Tupelo, era che dipendevamo l'uno dall'altro.

Mio padre era, ed è, un gran lavoratore e fin da quando ero bambino sfacchinava per comprarmi tutto ciò che volevo e per quello finì in carcere quando io avevo tre anni: aveva falsificato un assegno e per sei mesi rimase tra le sbarre. Mia madre, Gladys, scriveva delle lettere perché lo rilasciassero visto che non era in buona salute e doveva badare a me. A quel tempo vivevamo da alcuni amici di famiglia visto che, a causa del denaro che non arrivava, non pagavamo il mutuo e ci avevano sfrattato. La gentilezza degli abitanti di East Tupelo ci permise di passare quel brutto periodo. Al compimento dei miei quattro anni finalmente venne rilasciato e ricominciammo a cambiare casa dopo casa.

Quando compii sei anni iniziai la scuola e mi ricordo che mi piaceva imparare cose nuove e volevo rendere felice mia madre: non volevo che si affaticasse con il lavoro in casa ma desideravo che vivesse una vita agiata. Mi sarebbe piaciuto trattarla come una regina.

Fin da bambino ero molto riservato, e lo sono tuttora, riguardo i miei problemi di salute tanto che solo Eileen, mio padre e i medici che mi seguono sanno quanto sono gravi. Essendo questo un diario personale posso aprirmi completamente senza nessun imbarazzo. Avevo gravi attacchi d'asma e soffrivo di incubi terrificanti. Visto che all'epoca non c'erano i soldi per le cure tutto ciò si risolveva con una preghiera. Oltre all'asma avevo sofferto anche di tonsillite e mal di stomaco. Per risolvere quel mio problema di costipazione Gladys mi dava latte di magnesia, ciò però non funzionava.

La nostra situazione economica si risolse quando ci trasferimmo a Memphis dove incontrai quella che sarebbe diventata una delle persone più importanti della mia vita.

Fairytale #Wattys2023Where stories live. Discover now