Divorzio, Aloha from Hawaii Via Satellite e matrimonio con Eileen

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Caro diario,

Ti stavo raccontando che la mia vita ormai girava solo intorno ai tour infiniti dettati dal Colonnello e avevo pochissimo tempo per stare con mia figlia. Amavo i fan con tutto il cuore ma lei mi mancava come l'aria. Erano giorni sempre uguali e di questo ne discutevo a lungo con Eileen che aveva cercato, inutilmente, di darmi pause più lunghe dai tour parlandone con il Colonnello. Inoltre anche la salute ne risentiva. Nel dicembre 1971, io e Priscilla, ci lasciammo definitivamente. Mi addolorò moltissimo, soprattutto perché non sarei più riuscito a vedere a Graceland la piccola Lisa. Quando stavano per partire verso la casa di Cilla, in un'altra città, l'abbracciai piangendo e lei comprese tutto. Lasciarla andare mi spezzò come un vaso di ceramica i cui pezzi erano difficili da rimettere insieme.

L'anno successivo, durante la separazione, incisi due brani che le dedicai: "Always on my mind" e "Separate Ways". La prima raccontava che non l'avevo trattata come avrei dovuto e delle piccole cose che avrei potuto dire o fare ma non avevo mai colto il momento giusto; non l'avevo mai stretta in tutti i momenti di solitudine e che mi dispiaceva per averla fatta sentire al secondo posto; speravo inoltre che il nostro amore non fosse finito e che mi sarebbe piaciuto avere un'altra opportunità per soddisfarlo. "Separate Ways" invece del divorzio che avremmo dovuto affrontare e il dolore che mi avrebbe fatto separarmi per sempre dalla mia bambina. Erano brani che mi distruggevano e le cui parole erano frecce dolorose per la mia anima. Cantarle fu devastante. Piangevo sempre e la mia unica ancora di salvezza era Eileen che mi abbracciava e cullava nei momenti più difficili. Io ringraziavo sempre Dio per averla fatta entrare nella mia vita.

Il 19 febbraio dell'anno seguente compresi quanto questa separazione mi stesse uccidendo dentro. Nel libro pubblicato dai miei ex migliori amici e guardie del corpo viene fatto riferimento a un evento accaduto quel giorno a Las Vegas e solo io posso chiarire tutto quanto: erano le tre di notte e io mi trovavo nel mio letto all'hotel quando chiamai Sonny, Red, Dave e Eileen. Avevo saputo della relazione di Cilla con Mike Stone, il mio insegnante di karate, ed ero furibondo. Come aveva potuto mettersi con un altro uomo?! Come?! Non riuscivo a spiegarmelo. Sonny si sedette sul letto accanto a me e gli dissi.

«Quell'uomo deve morire. Sai che l'uomo deve morire, il figlio di puttana deve andarsene. Lo sai, Sonny, lo sai. C'è troppo dolore in me e lui l'ha fatto. Mi senti? Ho ragione. Sai che ho ragione. Mike Stone deve morire. Lo farai per me, uccidendo quel figlio di puttana, Sonny, posso contare
su di te. So di poterlo fare.» Ero accecato dal dolore e dalla sofferenza tanto che tutto quello che feci era comandato dalla rabbia. Presi un fucile e affermai quello che doveva fare. Avrebbe potuto chiamare un sicario per ucciderlo se non l'avesse fatto lui. Eileen era spaventata perché non mi aveva mai visto in quelle condizioni e cercò in tutti i modi di calmarmi ma alla fine dovette chiamare il dotto.Ghanem che mi fece un'iniezione per tranquillizzarmi. Quando mi ripresi piansi a dirotto e vidi che nella stanza era rimasta solo lei. Mi informò che aveva parlato con Priscilla e che anche lei era incazzata con la mia ex e che aveva cancellato il suo numero dalla rubrica. Mi abbracciò e non smisi per lungo tempo di piangere sentendo, a volte, mancarmi il respiro.

L'anno precedente questo non era ancora successo ma la tristezza invadeva l'animo. Giorno dopo giorno ero occupato con i concerti e non avevo il tempo di respirare. Era una frenesia continua e incessante. Spesso, quando ero in automobile con gli altri, mi piaceva scherzare ma nel 1972 mi ritiravo a guardare fuori dal finestrino a pensare e riflettere. Riflessioni che riguardavano come la mia vita mi stesse scivolando dalle dita. Durante una conferenza mi fu chiesto se Priscilla fosse con me e risposi negativamente. Fu una domanda che mi fece molto male ma non lo mostrai anche se Eileen, che era presente, lo notò. A lei fu domandato cosa avrebbe fatto ora che, a breve, avrei divorziato da Priscilla. La sua risposta mi scioccò in positivo: mi avrebbe sposato. Ero felice di questa cosa. Mi venne fatta anche una domanda tra l'immagine e l'uomo e risposi.

Fairytale #Wattys2023Where stories live. Discover now