Capirolo 49: SHAWN. MICHAELS!!!!!!!!!!!!!! ✨⚜🦄

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"Heeeyy, ma che è questo casino?" fece una voce famosissima che tutti avevano sentito almeno una volta in TV prima dell'Apocalisse.

In un bagliore e una nuvoletta di glitter veramente abbaglianti e anche un po' fastidiosi, con un movimento di fianchi impareggiabile e una camminata, anzi, un andamento lento, comparve proprio lui. Shawn. Michaels.

"Mi avete svegliato!" sbuffò, facendo sciak sciak con la cingomma che masticava.

Ovviamente lo avevano svegliato perché i due ragazzini prima di venire attaccati dal tasso e il ghoul erano tipo appena usciti dalla torre, quindi non erano molto lontani.

Tutti gli adults e anche i young adults rimasero un attimino a guardarlo pietrificati...perché era proprio lui, il capitano! *_*

"Oh..." mormorò Lorenzo, e le sue piume da angelo si agitarono un attimino. I suoi capelli biondi (di Shawn) erano proprio...brillanti!

"Papi!" Bryd piagnucolò con il braccio sempre più schifosino e pieno di roba rivoltante che fuoriusciva a cascate. "Mi sa che ho l'AIDS!"

"Sì, vabbè, sai quante volte l'ho preso io!" Shawn ridacchiò, per poi rivolgere la sua attenzione a Kat che schiacciava sempre peggio il vampirello sotto la sua suola. "Ma nooo, vabbè, ti sei trovata un coso a cui fare il dick flattening! Hai preso tutto da tuo padre l'altro l'altro!"

Kat non sapeva di cosa stesse parlando e non le fregava tanto, ma Braed sgranò gli occhi e quasi si dimenticò del suo braccio in cancrena e anche dell'HIV.

"Ma...chi è suo padre l'altro l'altro? Non è Bret?!" chiese, disperato, sempre più triste e stanco e piangente.

"Ma va, ti pare?!" Shawn rise di gusto. "Poi un giorno ti spiego..."

Lorenzo si avvicinò al magnifico Michaels senior, tirando fuori dal nulla un block notes di luce accompagnato a una biro di luce (di un colore diverso), gli occhi che brillavano, non dal potere della luce, ma dal potere del simp!

"Ti seguivo sempre alla magivisione, sono venuto a vedere ogni tua partita nel NewJerseros più di un ventennio orsono!" trillò Lori con la sua vocina incredibilmente melodiosa, causando anche un sorriso dal formidabile ex-battitore fulltime-battone Shawn, che si lisciò i capelli biondissimi e foltissimi grazie a tutte le doti magiche che aveva speso negli ultimi vent'anni per mantenerli tali.

"Oh, beh, ti ringrazio, e poi..." tentò di spiegare Shawn, ma la telecamera che seguiva sempre lui e la sua progenie e lo sfigato che si portava appresso cambiò bruscamente inquadratura, focalizzandosi su un punto specifico dell'orizzonte, interamente coperto di neve e ghiaccio, l'aria resa opaca dal continuo nevicare.

"Che succede?" chiede Bered, grattandosi dei bubboni neri putridi della lebbra che gli erano cresciuti lungo tutta la lunghezza del braccio.

Dal suo posto sulla schiena di Vercingetorige, la figura ammantata di nero e verde (Lele) si lasciò scappare una risatina, tetra e oscura e crudele come la notte sopra di loro.

"Sta arrivando qualcuno... e ha un conto in sospeso con noi." sibilò tetramente alla sorella, ancora ferita ma in procinto di guarigione, che grazie alla sua anima oscura non solo aveva predetto cosa il fratello avrebbe detto, ma aveva anche capito chi stava arrivando.

"Con voi non si può stare mai un momento in santa pace." sbuffò Tecla strattonando Syd da sotto le suole della sua nuova dommy Mommy gf e sbattendolo un po' per pulirlo dalla neve e dalla polvere delle suole di Kat. "Ero venuta qui per studiare le rovine..."

"Neeeeerd." sussurrò Shawn, causando un risolino dei suoi figli più chad (Bred stava ancora piangendo perché le dita gli stavano andando in cancrena e stavano cadendo una a una).

Benny strisciò con la coda tra le gambe verso il suo coccovallo, accoccolandosi vicino a Deanys che ormai lo considerava il suo animaletto domestico.

Benny e pure suo cugino Zeno e pure Tecla, essendo mannari, sentivano una presenza nella neve nebbiosa ghiacciata... ma chi sarà?

"Non è un golem di ghiaccio..." sentenziò Damien che di ghiaccio se ne intendeva. Si mise in posizione di combattimento, avvertendo il nemico.

"Ha ragione il tizio che mi ha sfondato di botte!" gridò Benny, che gridava sempre perché era un po' duro d'orecchi (ereditato dal nonno sordo dj mago guerriero Frankie Wilde).

Una sagoma si ergeva sopra di loro... molto più grosso di qualsiasi golem di ghiaccio.

Aveva il torace larghissimo, le braccia così grosse e muscolose da poter alzare una montagna intera, e un collo tanto largo da essere impressionante. Era tenuto assieme da quelli che sembravano cuciture comicamente stereotipate e esagerate.

Era una figura umanoide, ma solo in parte: qualcosa di così esageratamente grosso e muscoloso esisteva solo negli yaoi bara pornaccissimi di Yi Ti.

"Questo odore è così.... Così...!!!" pigolò Benny reggendosi il naso.

Lele lo anticipò con un sorrisino bastardo.

"....un odore molto... Strong?"

La figura gridò dalla rabbia, riempiendo l'intera valle con la sua ira!

Winter Post-ApocalypseTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon