Parte 10 - Anima

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L'anima vola
Mica si perde
L'anima vola
Non si nasconde
-Elisa

L'anima vola perché è libera. È libera di esplorare, di sperimentare, di crescere. Non è legata alle limitazioni del corpo o alle restrizioni del mondo fisico. È un'energia che si muove attraverso dimensioni sconosciute, che si avventura in mondi invisibili.

L'anima vola perché è in cerca di qualcosa. È in cerca di amore, di conoscenza, di saggezza. È in cerca di un senso, di un significato più profondo. È in cerca di unione con il divino, con l'universo, con tutto ciò che è.

L'anima vola, ma non è sola. È accompagnata da altri esseri che condividono lo stesso viaggio. È circondata da una rete invisibile di connessioni, di relazioni, di legami invisibili ma potenti.

L'anima vola, ma non è destinata a vagare per sempre. Alla fine del suo viaggio, troverà la sua dimora, il suo luogo di pace e di felicità. Troverà la sua completa realizzazione, la sua unione con l'universo.

L'anima vola, e noi possiamo seguirne il volo. Possiamo ascoltare il suo sussurro, seguire la sua guida. Possiamo imparare da essa, crescere con essa, condividere con essa. Possiamo lasciare che l'anima voli, e volare con essa.

L'anima non si nasconde perché è autentica e sincera. Non ha bisogno di maschere o di nascondersi dietro false apparenze. È ciò che è, senza compromessi. È un raggio di luce che brilla senza paura di essere visto o giudicato.

La sua natura intrinseca la spinge ad esplorare, ad elevarsi al di là dei confini fisici e materiali. È come un uccello libero nel cielo, che non conosce limiti né paure.

L'anima vola perché è dotata di ali minute, invisibili agli occhi ma potenti nel loro potenziale. Queste ali la sollevano verso l'alto, oltre le preoccupazioni terrene e le limitazioni del corpo. L'anima si libra leggera nel vento, danzando tra le nuvole e abbracciando l'infinito.

L'anima è lui.
È l'essenza più profonda e autentica di una persona. È ciò che la rende unico e irripetibile. È il nucleo intimo che anima ogni pensiero, emozione e azione. L'anima è la voce silenziosa che guida e ispira.

Possiamo essere destinati da sempre e per sempre a qualcuno?Troppe domande e nessuna risposta.
Per i bambini molto piccoli è normale avere un amico immaginario ma per me la presenza di Louis. era diversa da quella degli altri.

Mentre giocavo tranquillamente,sentii una voce sussurrante provenire da un angolo remoto. Mi voltai e lo vidi. Era un bambino della mia stessa età, con occhi profondi e un sorriso enigmatico. La sua figura sembrava quasi sfocata, come se fosse un fantasma proveniente da un mondo parallelo.

"Allora mi vedi?" sussurrò Louis, il suo tono pieno di mistero. Io risposi con incertezza: "Sì, perché non dovrei?" Ma la sua risposta mi colpì come un fulmine in una giornata serena: "Beh, non sono reale."

Le parole di Louis risuonarono nella mia testa, generando un senso di smarrimento.
Come poteva dire di non essere reale se in passato lo era stato?

Decisi di seguirlo, attratta dal suo mistero. Mi condusse lungo un sentiero nascosto, che si snodava tra alberi secolari e cespugli fitti. Il bosco diventava sempre più fitto e il silenzio si faceva opprimente. Mi sembrava di camminare in un luogo sospeso tra la realtà e l'illusione.

Finalmente, arrivammo a una radura nascosta, illuminata da una luce fioca e tremolante.

La radura nascosta era completamente diversa da qualsiasi altro luogo che avessi mai visto. Era come se fosse un mondo a parte, separato dalla realtà circostante. Le piante e gli alberi erano di una varietà e bellezza sorprendenti. Alcuni alberi erano così alti da toccare il cielo, con rami intrecciati che formavano un baldacchino naturale sopra la radura. Le foglie erano di un verde intenso e vibrante, e sembravano risplendere sotto la luce del sole.

La radura era circondata da una fitta vegetazione, con cespugli di fiori dai colori vivaci che sbocciavano in ogni angolo. I fiori emanavano profumi dolci e avvolgenti, creando un'atmosfera incantevole e seducente. Era un tripudio di colori e profumi che catturava i sensi e trasportava in un mondo di meraviglia.

La luce che filtrava attraverso le fronde degli alberi creava un effetto magico, con raggi di sole che danzavano sulla superficie della radura. Era come se il luogo fosse illuminato da una luce divina, che conferiva un'aura mistica al paesaggio circostante.

Il suolo della radura era morbido e ricoperto da un tappeto di muschio verde, che conferiva una sensazione di calma e tranquillità. Camminare sulla superficie del muschio era come fluttuare su una nuvola, una sensazione di leggerezza e connessione con la natura.

Louis si voltò verso di me, i suoi occhi colmi di tristezza. "Non ricordo il mio passato," disse con voce flebile. "Ma so di non essere reale. Sono un'ombra di qualcosa che è stato." Le sue parole risuonarono nell'aria, portando con sé un senso di nostalgia e perdita. Era come se il luogo stesso riflettesse la sua tristezza, una radura incantata ma avvolta da un'aura di mistero e desolazione.

Mi avvicinai a Louis, cercando di comprendere la sua storia. Gli chiesi cosa intendesse con "un'ombra di qualcosa che è stato". Louis mi guardò con occhi tristi, come se portasse con sé un peso invisibile. "Sono un'anima che ha perso il suo corpo", sussurrò. "Mi sono perso nel tempo e nello spazio, separato dalla mia forma fisica. Ora sono qui, un'ombra di ciò che ero, in cerca di una via per tornare a casa."

Era un'anima in cerca di riscatto, in cerca di una connessione con il mondo materiale che aveva perduto.

L'anima vola senza mai fermarsi, alla ricerca di esperienze, di connessioni e di significato. È un viaggio che ci porta oltre i confini del tempo e dello spazio, verso la scoperta di chi siamo veramente. E anche se le risposte possono essere sfuggenti, l'anima ci spinge a continuare a cercare, a esplorare e a volare sempre più in alto.

Sogni Paralleli Where stories live. Discover now