16-confessioni

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Sana's pov

A:"Bah niente di che alla fine... solo una limonata veloce"

S:"NIENTE DI CHE?! Alyssa è TERENCE!!! Quello che ti piace no? E resti così indifferente?"

Lei parla così tranquillamente di baci appassionati con la lingua e poi ci sono io che non ho nemmeno mai dato un bacio a stampo.

S:"Dimmi, dimmi come è stato?"

A:"Credo che non avesse mai baciato nessuna prima d'ora... è troppo impacciato, non sapeva come muoversi. Solo perchè è lui mi è piaciuto, altrimenti gli avrei sboccato in bocca"

S:"Che volgarità Alyssa!"

A:" Che vuoi è la verità..."

*NEL FRATTEMPO A CASA DI HERIC*

Heric's pov

H:"Mi spieghi che cazzo è successo con miss fiocchetto?
Non eri stracotto di Sana?"
Gli chiedo agitando la mano in cerca di risposte.

T:"Alyssa?"

Annuisco

T:"Lei mi ignora, è andata da Thomas, quindi io vado dall'amica"

Spalanco gli occhi... Terence ma che dici? Non sei così di solito...

H:" Hai preso spunto dalla famosa frase 'se lei non ti vuole vai con l'amica' ? ahahah"
Decido di ironizzare un po' almeno con lui.

T:" Si ma... mentre ci baciavamo è scattato qualcosa... non so..."

-1 avversario... ora devo solo eliminare Tommaso.

H:"Come è stato?"

T:"Cosa?"

H:" Il limone"

T:" Credo di essere stato molto bravo modestamente..."

Terence? Bravo a baciare? Sicuramente ha più esperienza di me ma sinceramente credo che me la cavi meglio io.

*sorrisetto provocante mentre pensa*

T:" Aveva un sapore buonissimo..."

Farfuglia guardando fuori dalla finestra propio come faceva lei pensando a Thomas...

Che io mi sia sbagliato? Che in realtà Sana sia veramente innamorata di Thomas e non è solo una cotterella passeggiera come pensavo? E se fossero destinati a stare insieme? Nonono...

H:"Terence... ti devo parlare"

T:"Ehm... ok dimmi"

Mi alzo dalla poltrona, lo prendo per la mano e lo porto di sopra... lì è un posto un po' più sicuro per parlare di certe cose.

Arriviamo in camera mia e mi siedo a gambe incrociate sul letto, lui si mette davanti a me sulla sedia della scrivania.

T:"Su, dai avanti parla"

Come faccio a dirglielo? Come faccio a dirgli che se ultimamente il mio sguardo è cambiato è tutto merito suo? Come faccio a dirgli che anche quando tutto mi stava crollando addosso, è arrivata lei a salvarmi? Uno spiraglio di luce solare pieno di vitalità che mi ha restituito la gioia di vivere.
Come faccio a spiegargli che mi sento in debito con lei? Ha fatto di tutto per me, con ella riesco a sorridere, a ridere, a fare battutine, non riuscivo a farlo con nessuno prima...
Si è impegnata per farmi tornare il sorriso sul volto come nessuno aveva mai fatto prima; ma lei è così, non ci può fare niente, lo spirito di aiutare le persone in difficoltà e nel suo DNA.
Mi tratta come uno dei suoi cani.
Ella ha diversi cani nel suo giardino; la cosa che li raccomuna tutti è che li ha trovati per strada: smarriti, spaventati, senza un senso della vita. Io sono come loro, lei mi tratta come loro.
Mi ha trovato quando non mi fidavo di nessuno, smarrito e spaventato dalle orribilità che la vita riserva, mi ha trattato come tratta quei cuccioli. Mi ha dato un croccantino per conquistare fiducia, e poi mi ha portato nella sua casa, per accudirmi e farmi credere in me stesso;
ella ragiona così, quando vede un cucciolo in difficoltà non può fare a meno di aiutarlo, è la sua indole...

Devo riuscire a dirglielo.

H:" Hai notato che Nellie non mi risponde più in quel modo? E che mio padre sta sempre a cena con noi?"

T:"Si, me lo avevi detto, ma cosa c'entra?"

H:"Sai a cosa è dovuto tutto questo?"

T:"Vi siete svegliati e avete capito che in quel modo vi rovinavate e basta?"

Rincoglionito, Alyssa ti ha fatto bruciare l'ultimo neurone che ti era rimasto?

Cazzo lo sto per fare, lo sto per fare.

H:" No! È tutto merito suo! Lei mi ha aiutato a capire che non è stata colpa mia se mia mamma è morta, con uno sceneggiato che ha fatto vedere alla mia famiglia li ha convinti a cambiare! Ti rendi conto? Ha fatto tutto questo per me!"

Dico appoggiando le mani sul letto ed alzando un po' la voce per fargli capire che l'argomento di cui stavo parlando era importante.

Tutto d'un tratto si blocca e si impietrisce.

H:"Lei mi ha migliorato la vita, quando non riuscivo nemmeno più a trovare un motivo per cui restare in vita, è arrivata lei e mi ha restituito energia per vivere!"

T:"Heric... io non immaginavo..."

Mi iniziano a scendere delle lacrime.

Dio... non ce la facevo più a non piangere, quanto tempo è passata dall'ultima volta che l'ho fatto? Due, tre anni?
Mi serve conforto, mi serve una dimostrazione di affetto, ne ho bisogno.

H:"Terence mi puoi abbracciare per favore?"

Gli chiedo sussurrando e guardando a terra timidamente.
So che lui lo avrebbe voluto fare anche senza che glielo chidessi, ma egli sa il mio disagio nel dimostrare e ricevere affetto, quindi finché non glielo chiedo io, lui sta sempre fermo.

Viene verso di me e mi abbraccia; un abbraccio semplice, casto, puro, ma pieno di sentimento.

Mentre lo abbraccio e piango nella sua spalla continuo a parlargli.

H:"Capisci? Lei mi ha restituito le emozioni!" Singhiozzo ancora.

T:"Oh Heric... Stai parlando di Rossana vero?"

Annuisco in lacrime tra le sue braccia.


SCOOP!
Ho fatto questo capitolo più corto ma mi rifarò la prossima volta!❤️
Ho deciso di modificare il personaggio di Alyssa non rendendola la santerellina che è nel fumetto!
Scusate se la scorsa settimana non ho aggiornato ma sono stata impegnata con la scuola...
Ci sentiamo al prossimo capitolo🫶🏼🫶🏼

Stellina per favore❤️⭐️

RossanaWhere stories live. Discover now