In search of Vegeta || VegetaxGoku ||

Amore anomalo

Questo capitolo non è completamente esplicito, ma un pochino hot lo è comunque, io vi ho avvisato.

Appena dopo la rivelazione sacrosanta di Goku Vegeta, come ci si aspettava, si era adirato. Aveva addirittura dato uno schiaffo a Goku, il quale ci era rimasto malissimo.

<<Che storia è mai questa? Che razza di saiyan sei, eh? Sei diventato come i terrestri! Solo i terrestri sono in grado di essere femminucce a cui piacciono individui del loro stesso sesso! Un saiyan non farebbe mai certe cose! Sei davvero una vergogna...>>
Urlò Vegeta, per poi chiudersi in camera sua.

Goku rimase inginocchiato, con una mano posata sulla guancia sinistra, dove poco prima Vegeta aveva dato sfogo della propria rabbia. Il figlio di Bardack non si era mai fatto problemi quando aveva sentito parlare di individui dello stesso sesso che stavano insieme come un uomo e donna, anche perché non era mai stato una persona in grado di odiare il diverso. Vegeta però non era come lui, non aveva mai accettato certe cose, ma per amore di Bulma e successivamente di Trunks e Bra aveva lasciato correre, continuando a vivere sulla Terra. Goku si sentì morire. Egli andò nel dormitorio e si stese sul suo letto, piangendo, per poi, sfinito, addormentarsi.

                                     ∞

Il giorno seguente, dopo la colazione, Goku si diresse nella sala comandi, nel quale si trovavano A-25, il quale stava imparando alcuni comandi aggiuntivi installati da Fu, Bardack e, appunto, Fu. Ad un tratto Vegeta uscì dalla sua camera e, prima di andare a fare colazione, stranamente andò a salutare gli altri. Si fermò in particolare davanti a Goku, il quale era diventato rosso come un pomodoro ed era rigido come un tronco a causa dell'ansia nel trovarsi davanti Vegeta.

<<Buongiorno!>>
Disse Vegeta, schioccando un bacio sulla guancia destra di Goku.

Il saiyan dai capelli disordinati rimase immobile, sbigottito; Bardack aveva uno sguardo buffissimo dallo stupore e Fu, invece, era rimasto letteralmente a bocca aperta.

<<Ok Fu, qual è il prossimo? Fu!?>>
Disse A-25, ignaro di tutto, poiché era concentrato a pilotare CC811V.

Fu non rispose e rimase a bocca aperta, mentre Vegeta si dirigeva in cucina.

                                   ∞

Goku era steso nel suo letto insieme a *rullo di tamburiiiiii* Vegeta!

Goku era letteralmente scioccato. Il principe dei Saiyan, dopo aver fatto colazione, lo aveva invitato a raggiungerlo nel dormitorio.

<<Kakaroth, mi dispiace per come ho reagito inizialmente, ma... Sai quanto il mio carattere sia difficile. Scusami...>> Disse Vegeta accarezzando una guancia a Goku, che pareva un ebete.

Il saiyan dai capelli disordinati pensò che fosse strano che Vegeta avesse ammesso di avere un carattere difficile... Non l'avrebbe mai fatto per nulla al mondo, a parte con Bulma, forse. Le parole di Fu cominciarono a risuonargli come fastidiose campane nella testa.

"Fai attenzione Goku, ricorda le parole del mago..."

E poi le parole del mago di Kusuri:
"Fate attenzione, il soggetto potrebbe tentare di tendere trappole fingendo di ricordare ciò che gli spiegate..."

Certo, il mago non aveva fatto riferimento ai sentimenti, ma Goku aveva comunque già trovato strano che, quando fino ad un attimo prima Vegeta non capiva né ricordava ciò che gli era mostrato e raccontato, l'attimo dopo fosse il contrario. La mente gli diceva di non fidarsi, mentre il cuore lo spingeva ad approfondire ciò che aveva iniziato a provare per il compagno di mille battaglie.
Ad un tratto fu Vegeta a ridestare Goku dai suoi pensieri. Il principe dei Saiyan si avvicinò piano al viso di Goku, sfiorandogli le labbra.