Non è facile essere una Maldini

47 2 0
                                    

...ricorda Talia, sei una Maldini e non sarà facile capire chi realmente ci tiene a te da chi invece vuole solo usarti, non è facile essere una Maldini, anche se non giochi a calcio...

Le parole di mio nonno Cesare rimbombavano nella mia testa da quando Rubén mi aveva mandato lo screen della sua conversazione con Theo.
Sapevo benissimo che con Hernandez non cercavo, ma soprattutto non volevo una storia seria, ma l'idea che lui mandasse mie foto in giro solo per vantarsi di venire a letto con me mi dava fastidio.
Erano giorni che pensavo se rispondere o meno a Rubén e soprattutto cosa rispondergli, in teoria bastava solo un grazie, in pratica non lo avevo ancora fatto.
Continuavo a guardare la nostra chat, continuavo a digitare sulla tastiera del cellulare e infine cancellavo, sbuffai e margot se ne accorse.

M: che c'è?
T: nulla, cose di università, te che combini?
M: più lo guardo e più ne esco pazza, ti prego ma guardalo

Mi girò il cellulare e notai che stava guardando una foto di Rubén, aveva ragione era davvero bello, anzi era propio un gran figo.

T: placa l'ormone Gullit
M: senti ma se a te non interessa perché io non posso uscirci?
T: divietò assoluto mi spiace.
M; non sei simpatica, con Hernandez come va?
T: va...stasera dovrei andare da lui, ma non ne ho voglia...
M: perché?
T: lasciamo stare, se uscissimo noi due?
M: ho un appuntamento baby
T: che palle...va be sentirò Greta, al massimo mi sparo serata film con lei e Davide.
M: io andrei da Theo
T: voglio stargli lontana per un po'
M: fai come vuoi, be tesoro ti saluto

Mi diede un bacio ed uscì da casa mia, ripresi il telefono e tornai alla chat con Rubén.

Direct con @rubendias:

Grazie
Comunque se vuoi ti lascio il mio numero così possiamo sentirci su WhatsApp

Pensavo fossi arrabbiata con me

No
È che non sapevo cosa risponderti
Mi sento una cogliona
Tutto qua

Perché?

Mi sono sempre imposta di non uscire con un calciatore
Proprio per evitare certe cose
E invece...

Non siamo tutti uguali

Be per la maggior parte siete come Theo

Io no

Mhhhh ho i miei dubbi
Comunque davvero se ti va scrivimi pure su whatsapp
Ora ti saluto che ho da fare
Buona giornata Rubén 😘

Grazie
Buona giornata Taly 😘

Mi buttai sul divano cercando di rilassarmi e cercando di capire cosa fare e come comportarmi con Theo, una parte di me voleva chiudere con lui ma l'altra parte non riusciva a fare a meno di lui, mi faceva stare bene frequentarmi con Theo, mi sentivo viva, diversa, in pace con il mondo, ma sapevo che la nostra relazione non era sana, non avrebbe portato a nulla di buono, soprattutto se mio padre ci avesse scoperto.
Chiusi gli occhi nella speranza di capire cosa fare e in quel momento mi suonò il telefono, era Theo, gli risposi e sbagliai a farlo perché appena sentii la sua voce non capii più nulla e in un attimo mi ritrovai in macchina a guidare verso casa sua.

TH: eccola la mia Maldini preferita.
T: non dire nulla

Mi avventai sulle sue labbra in modo famelico, volevo fare sesso con lui e non pensare ad altro, le sue mani percorrevano ogni centimetro del mio corpo attirandomi a lui, sentivo la sua erezione premere contro di me, ma nella mia testa c'era quello screen che mi aveva mandato Rubén, mi fermai e cercai di fermare anche lui.

T: non posso, scusa
TH: che ti succede piccola?
T: è sbagliato, tutto questo lo è
TH: non dire così, tu mi piaci io ti piaccio e ci divertiamo
T: ma io non sono questa, io sogno il principe azzurro, la storia d'amore della mia vita, odio essere usata solo per il sesso...
TH: cosa vorresti dire?
T: che qualsiasi cosa c'è tra di noi deve finire
TH: tu sei venuta qua stasera nessuno ti ha costretta
T: certo...e invece a te chi ti ha detto di mandare una mia foto mezza nuda ad un altro?
TH: aaaah ecco qual é il problema, il portoghese ha parlato con te...
T: Rubén stava solo cercando di proteggermi da te, chissà quante altre volte lo hai fatto.
TH: l'ho mandata solo a lui, perché so quanto ti desidera e so quanto lo fa impazzire sapere che non ti può avere, a differenza mia...

Mi alzai di scatto da sopra le gambe di Theo presi la mia giacca e la mia borsa e cercai di andare alla macchina ma mi bloccò.

T: lasciami Theo
TH: o forse anche te lo desideri ma qualcosa ti blocca...
T: sei come gli altri, cosa pensavi che venendo a letto con me mio padre ti avrebbe tutelato? Avresti avuto la fascia da capitano, cosa dimmelo?
TH: sei pazza, vengo a letto con te perché mi piaci non perché ti chiami Maldini di cognome
T: si certo come no, mio nonno me lo ha sempre detto, attenta di chi ti fidi, sei una Maldini ed è difficile capire chi vi tiene veramente a te.
TH: sai cosa? Vai da lui fatti scopare da lui come la cagna che sei, non ho bisogno di venire a letto con te per essere un titolare del Milan...
T: sai cosa hernandez? Ma va fanculo

Mi lasciò e corsi fuori da casa sua sbattendo la porta alle mie spalle, iniziai a piangere e chiesi a Greta se potevo dormire da lei e Davide, non avevo voglia di tornare a casa.

Dynasty Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora