Un enorme casino

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Quando tornai a casa ero a settimo cielo, con Rubén le cose andavano benissimo e non vedevo l'ora di tornare da lui, ma non avevo ancora fatto i conti con mio padre, che mi aveva scritto quando ero a Londra dicendomi che dovevamo parlare.
Mamma mi disse che papa sarebbe tornato lunedì era via con la squadra, non mi anticipò nulla del discorso che voleva farmi, anche perché a detta sua lei non sapeva nulla.
Quando il lunedì papà tornò a casa pur essendo felice di vedermi aveva l'aria incazzata segno che qualcosa non andasse.

T: papi ciao
P: siediti dobbiamo parlare
T: non capisco perché tu sia arrabbiato con me, non ho fatto niente di strano.

Non disse nient'altro si limitò a prendere il pc che si trovava sul mobile del salotto, accenderlo e girarmelo per farmi vedere una cosa, poco dopo fece partire un video, un mio video, porno, con Theo.
Mi feci cadere sul divano e mi portai le mani in volto, non sapevo cosa dire.

P: ti vedi con lui?
T: no, cioè mi vedevo con lui, ora no
P: ok, e questo video?
T: non saprei, non sapevo nulla di questo video
P: ora lo sai
T: scusa papà non volevo che tutto questo accadesse
P: per fortuna l'addetto alla sicurezza di milanello è mio amico e non ha pensato di ricattarci
T: per fortuna, scusa ancora papà
P: voglio che tu stia lontano da milanello e da Theo
T: lo sto già facendo, anzi papà devo dirti una cosa...
P: dopo questo video sono pronto a tutto
T: mi sto frequentando con una persona, non con Theo, con un altro ragazzo che so che apprezzerai e molto.
P: eri con lui a Londra?
T: si, e anche negli altri week and, mi piace e molto
P: e chi è ?
T: Rubén Dias il calciatore del Benfica ricordi?
P: sì ricordo bene, mi pare un bravo ragazzo, però ricordati non conosco l'addetto alla sicurezza del Benfica
T: tranquillo papà

Mi alzai per abbracciarlo e poi iniziò a farmi mille domande su di lui e su come mi trattasse, gli dissi che con lui andava tutto bene, ero felice perché lui mi rendeva felice.
Mi diede un grosso abbraccio e poi mi disse che avrebbe voluto incontrarlo di nuovo.
Dopo aver finito di parlare con mio padre chiamai Rubén gli dissi quale era il problema ovviamente si incazzò ma poco dopo riuscii a calmarlo.

T: papà vuole incontrarti
R: sotto la veste di?
T: fidanzato di sua figlia
R: devo avere paura?
T: no, a lui già piaci e poi non sei su un video porno con me...
R: scusa?
T: è una lunga storia poi ti spiegherò ma devi stare tranquillo ok?
R: va bene, comunque già mi manchi
T: anche tu...

La nostra videochiamata continuò mi fece vedere delle cose che aveva comprato da poco, poi mi parlò della sua giornata e infine mi diede la buonanotte.

Dynasty Where stories live. Discover now