L'amore è come un fiore-PL

Capitolo 18

Stare a casa da scuola era frustrante per Meadow. Suo padre insisteva perché seguisse gli ordini di Sam anche se lei protestava con veemenza il contrario. Non voleva seguire un uomo che pensava fosse giusto costringere qualcuno a fare qualcosa solo perché pensava che fosse per il bene del branco. Era più paranoico che altro agli occhi di Meadow, che pensava che fosse solo un abuso di potere.

Il giorno dopo aver parlato con Paul, le è stato vietato di andare a scuola e ha dovuto imparare tutto quello che c'era da sapere sull'essere un lupo e far parte del branco. Era un sovraccarico di conoscenze e Meadow aveva difficoltà a tenere il passo, soprattutto con gli schemi di pattuglia. Lavorare con Sam era stata la parte peggiore di tutto. Non solo non era in grado di simpatizzare con lei, ma odiava gli errori. Le veniva urlato contro ogni volta che ne faceva uno. Nel complesso, era un cattivo insegnante. Si chiese come i ragazzi avessero imparato qualcosa da lui.

"Lo spiegherò solo una volta, quindi fai attenzione," disse Sam severamente. Erano seduti fuori con una mappa in mezzo a loro. Era una mappa della riserva, ed era attraversata da tutti i tipi di linee e cerchi.

"Ci sono quattro settori della riserva. Sono etichettati Nord, Sud, Est e Ovest", ha detto indicando ciascuno di essi. "Due lupi sono sempre di pattuglia, anche se quel numero si basa sul numero di avvistamenti di vampiri che ci sono. Ogni lupo pattuglia due settori alla volta. Durante la pattuglia, spesso si incrociano in questo modo," ha detto mentre seguiva le righe. sulla mappa. Ogni linea sulla mappa era nera, il che rendeva più difficile seguirla. Il suo viso si accartocciò mentre cercava di memorizzare ogni linea di pattuglia.

"Visto che sei nuova pattuglierai i settori ovest ed est. Questi settori di solito hanno il tasso più basso di avvistamenti. Ecco la mappa così potrai memorizzare il tuo percorso. Ti darò qualche minuto. Dopo, puoi iniziare."

Meadow lo guardò stupito. Era tutto quello che le avrebbe insegnato? Doveva aver letto bene l'espressione del suo viso perché disse: "Il resto è solo istinto".

Semplicemente istinto , sbuffò Meadow nella sua testa. Solo perché era istintivo non significava che sapesse come farlo! Non sapeva come combattere un vampiro se ne incontrava uno e non sapeva come controllare il suo pensiero. Voleva davvero strapparsi i capelli, ma non ebbe il tempo di arrabbiarsi. Doveva memorizzare il suo percorso e in fretta.

"Il tempo è scaduto", disse Sam mentre le prendeva la mappa dalle mani e la arrotolava. Lei socchiuse gli occhi ma non disse nulla. "Vai. Jared ti darà il cambio quando avrai finito."

Si trasformò nella sua forma di lupo e scosse la pelliccia prima di scappare. Immediatamente, i pensieri di suo fratello minore le invasero la testa. I suoi pensieri ruotavano attorno a una bruna che risiedeva nella città vicina. Meadow alzò gli occhi al cielo per la direzione in cui si stavano dirigendo i suoi pensieri. Era sconvolto dal fatto che lei uscisse con un vampiro, il suo nemico naturale. E lei lo sapeva! Non riusciva a capire perché lei avrebbe fatto volontariamente qualcosa di così pericoloso.

"Sarebbe diverso se uscisse con te?" chiese Meadow.

"Ovviamente!" egli gridò. "Lei è umana e lui è una creatura che beve sangue umano."

"Anche i lupi sono pericolosi", disse Meadow mentre pensava ad Emily. Non aveva il retroscena completo, ma era ovvio che era stato uno dei ragazzi a farlo. Le cicatrici avevano la forma di qualcosa che le passava gli artigli lungo il viso. È probabile che fosse stato un orso a farlo ma, per quanto ne sapeva Meadow, Emily non era una che faceva escursioni e poiché Sam non provava odio diretto verso nessuno dei ragazzi, doveva essere stato lui a farlo...

"Siamo dei mostri di per sé", ha detto. Rimase contemplativa per un momento prima di sbuffare e brontolare.

"Siamo comunque migliori di quelle sanguisughe."