Capitolo 48

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Lasciate una stellina⭐️ al capitolo prima di cominciare a leggere, è importante🫶🏻

Questo capitolo lo dedico a quelle persone che lottano per amore, anche in mezzo ad una tempesta.
Credeteci, sempre.

Credeteci, sempre

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Kelsey🎤

Stupida.
Stupida.
Stupida.

Ma come mi è saltato in mente di confessargli il mio amore così, di punto in bianco, prima di una partita?

Mi sono illusa che anche Matthew provasse i miei stessi sentimenti ma a quanto pare, mi sbagliavo.

Credevo che tutte le sue dimostrazioni fossero una dichiarazione d'amore ma mai, mi sarei aspettata di ricevere un vero e proprio due di picche.

La realtà è che lui non mi ama.

E dovrò convivere con questo peso.

Il peso di non essere ricambiata dalla persona che amo.
Il peso di non essere stata abbastanza per lui.
Il peso di un amore non corrisposto.

Non riesco nemmeno a stare seduta sulla seggiolina degli spalti per quanto sono nervosa.

Vorrei urlare.
Vorrei scappare.
Vorrei piangere.

Ho le lacrime che minacciano di uscire da un momento all'altro e il cuore che continua a galopparmi nel petto.

Ma devo essere forte, non posso scoppiare a piangere nel bel mezzo della partita, mi renderei solo ridicola.

Vorrei dire tante cose ma la gola mi si è chiusa in una morsa e le gambe continuano a tremarmi.

Mi poggio le mani sulle cosce, sfregando i palmi sui jeans per il nervoso.Ho la testa china e continuo a farmi mille domande dentro la testa, cercando di trovare una spiegazione.

Ma la spiegazione c'è.

Sono io a non volerla accettare.

«Kels?», cerca di richiamarmi Jonas, sventolandomi una mano davanti alla faccia.

Sospiro e poggio i gomiti sulle cosce, osservando il campo da gioco sotto di noi.

Respiro.
Respiro.

Non respiro.

Perché mi sto sentendo così?

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