15. Amico bravo, amico ferito

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"O mio dio" Disse Marta.
Robert svenì sul divano.
"Marta chiama il 911,, Robert deve essere ricoverato urgentemente." Dissi io.
Marta obbedì e chiamò di corsa l'ambulanza.
Quella sera, all'arrivo, tutto il vicinato si mise a guardare mentre i portantini portarono Robert sopra l'ambulanza.
"Voi due venite con noi, ci dovete spiegare cosa gli è successo."
"Mamma ti chiamo dopo" dissi io.
"Ok Joe, si prudente!"
Eravamo sopra l'ambulanza, e uno dei tre portantini ci disse a me e Marta:"Ragazzi, perché é ferito al collo?"
"Signore, non ne sappiamo niente, eravamo a casa della mia amica, ad un certo punto abbiamo sentito un rumore di sopra, io e Marta siamo andati di sopra per vedere cosa c'era, mentre lui ci aspettava giù. Dopo qualche minuto abbiamo sentito il ragazzo urlare, siamo scesi di corsa e l'abbiamo trovato sul divano in queste condizioni." Spiegai io.
"Ok, vedremo cosa possiamo fare."
Arrivati all'ospedale, l'hanno portato in camera intensiva.
"Rimanete fuori voi" ordinò il dottore.
Io e Marta ci eravamo messi ad aspettare in una sala d'aspetto.
"Marta" dissi io, "Chiamiamo i nostri amici per fargli sapere della brutta notizia di Robert."
"Buona idea, almeno vedrà tutti i suoi compagni almeno sarà felice." Rispose Marta.
Quella sera avevamo chiamato tutti i compagni della nostra classe, anche se non conoscevo nessuno, ho chiamato per fargli sapere del loro compagno che conoscono da tanto tempo.
Un'ora dopo arrivarono tutta la nostra classe con palloncini e fiori per Robert.
"Finalmente siete qui!" Disse Marta.
La domanda di tutti fu:"Come sta Robert?"
Io risposi:"Il dottore non ci fa sapere nulla."

Dopo venti minuti...

il dottore uscì dicendo le novità di Robert.
"Ragazzi il vostro amico sta bene, per adesso ancora non si sveglia. È stato operato all'arteria del collo che va al cervello. La carotide. È stata danneggiata gravemente, però la cosa buona è che l'operazione è andata bene, aspettiamo soltanto che si svegli per sapere come sta, da quello che abbiamo visto si dovrebbe essere ferito con qualche arma da taglio."

"Speriamo che andrà tutto bene, possiamo vederlo Dottore?" Disse Marta.
"Per adesso no ragazzi. Sarebbe meglio aspettare qualche giorno. Per adesso verrà messo in camera intensiva." Disse il dottore, "Se volete tornare a casa, sarebbe meglio."
"Ok, io chiamo mia madre" Dissi io.
Dopo trenta minuti arrivarono tutti i nostri genitori e tornammo a casa.
"Marta vieni con me?" Dissi io
"Magari Joe, non riesco a rintracciare mia madre." Disse Marta
"Sali a bordo Marta" Disse mia madre.
Durante il viaggio mia madre e Marta, cominciarono a conoscersi.
Arrivati a casa io io e mia madre salutammo Marta.
"Grazie per il passaggio!" Disse lei.
"Di niente cara" Rispose mia madre.

Luna Park da pauraWhere stories live. Discover now