Luna Park da paura

95. La ruota panoramica

Dopo pranzo decisi di rimanere con gli stessi vestiti che ho usato per scuola.

"Marta tu ti devi cambiare?" Domandai.
"No, rimango con gli stessi abiti di oggi." Rispose.

Sparecchiai la tavola.

"Tutti al Luna Park!" Esclamò mia madre mentre accese la macchina.

"Sì... Luna Park...!" Dissi.

Mia madre Parcheggió la macchina al grande parcheggio del Luna Park.

"Aspettate, prendo la borsa" Disse mia madre.

Chiuse la macchina e andammo verso le casse.

"Tre biglietti, grazie." Disse mia madre dando dei soldi al cassiere.

Entrammo e mia madre rise a crepapelle quando vide una grande ruota panoramica.

"Quella ruota! Mi ricorda molto la mia infanzia." Disse mentre continuava a camminare.
"Andremo a fare anche quella mamma, tempo al tempo." Dissi.
"Cosa c'è di bello? Io non vengo qui da molto tempo." Disse lei guardandosi intorno.
"Ci sono tantissime giostre!" Dissi.
"Facciamo quella!" Disse mia madre indicando la grande montagna russa del parco.
"Sei sicura di farla? L'ultima volta con Marta c'è stato un grave incidente..." dissi.
"Non m'importa nulla, sono venuta qui per girarle tutte. Andiamo!" Disse mia madre.

Dopo il giro sulla montagna russa, mia madre disse:"Avete visto? Non è successo nulla."
"Ok. Adesso che altro possiamo fare?" Domandai.
"Guardiamo in giro e vediamo." Disse Marta.

I giochi erano molto divertenti, abbiamo fatto giochi paurosi e anche divertenti.

"Ci rimane solo la ruota." Disse mia madre.
"Mamma, io a dir la verità... Ho paura. Credo di avere le vertigini lassù." Dissi.
"Sei un fifone Joe, vieni con me che t'importa?"
"No, ho le vertigini..." dissi.
"Marta, tu verresti con me?" Chiese mia madre.
"Bhe, io a dir la verità... Avrei un po' paura..." Disse Marta mentre guardava la ruota panoramica.
"Dai, sei con me, non sei sola." Aggiunse mia madre.
"Ok Laura, andiamo!" Esclamò Marta.
"Cosa?!" Dissi.
"Guarda quanto è coraggiosa la tua amica!" Disse mia madre.