-Capitolo 1 (Interesse)

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Vincent

Suonò la sveglia. Mi alzai e mi preparai con calma, misi una felpa grigio chiaro e un paio di jeans strappati, converse e via fuori casa. Aspettai praticamente per una vita l'autobus che ovviamente era in ritardo, mi appoggiai con la spalla ad un palo e presi un pacchetto di gomme dalla tasca del jeans e ne misi una in bocca. Avevo ancora l'alito che odorava leggermente dell' alcool della sera prima, meglio evitare che qualcuno lo senta. Iniziò a piovere forte e misi il cappuccio della felpa per riparare i capelli dalla pioggia.

Li avevo lavati giusto ieri. Merda. -borbottai-

Finalmente arrivò l'autobus e salì
-<< Ma finalmente! Ogni cazzo di giorno é in ritardo questo autobus maledetto>> -dissi bisbigliando-

Mi accorsi che una ragazza aveva iniziato a fissarmi, devo mettere che era bella : capelli color rame, occhi verde smeraldo(davvero particolari ed insoliti),labbra carnose e un grazioso neo sotto l'occhio destro. Mentre mi fissava sembrava si trovasse in un altro mondo, sentirmi osservato in quel modo mi infastidì e dissi a tono alto (per farmi sentire)
-<<Cosa cazzo fissi scusa?>>
Sembra scossa dalla risposta sgarbata -pensai-
-<< I-io..hemm.. Stavo guardando i tuoi piercing! Sono davvero bellissimi>>
Disse tutto d'un fiato, quasi le stessero per scappare le parole di bocca.
Non le risposi nulla, mi limitai a girarmi dall' altra parte come se non avesse parlato con me.
Ho paura dei rapporti con le persone, non voglio ferirle con la mia indifferenza.. Quanto mi odio -pensai tristemente-

Decisi di mischiarmi alla gente che c'era sull' autobus per evitare di farmi vedere da lei. Scesi finalmente all'università quasi correndo per entrare in tempo nell'aula per la lezione. In questi casi ringrazio sempre la mia velocità -pensai col sorriso sulle labbra-
Entrai con un minimo di ritardo e uscii alla fine delle lezioni prendendomela con calma, scesi le scale fino all'ingresso e mi accorsi che il pullman era appena ripartito
-<< 'accidenti!>> -dissi iniziando a correre-
Mi resi subito conto che un'altra ragazza stava inseguendo l'autobus apppena partito e iniziai a correre più veloce che potevo per riuscire a fermarlo. Nella corsa alla ragazza caddero dei libri
-<< Corri,non fermarti!>> -le gridai-

Raccolsi rapidamente i libri da terra e ricominciai a correre; sorpassai la ragazza e iniziai a battere sul vetro dell'autobus per farlo fermare. Finalmente riuscimmo a salire
-<<Grazie davvero>> -disse lei con un filo di voce-
-<<Figurati>> -risposi con un sorriso forzato-
Alzai lo sguardo per guardarla e..

Ma aspetta... é la ragazza di stamattina! -pensai stupito-
La vidi fare la stessa cosa e ci fu un minuto di imbarazzante silenzio.

Prossima parte in uscita! :3
Chi mi lascia qualche piccolo commento? Spero vi stia piacendo ><

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