"Il tuo sorriso è la mia droga"/FanFiction #MurryTek

Capitolo 8

Murry's pov



La porta d'ingresso si apre. Giampy si allontana da me cercando di sistemarsi mentre io scendo dal tavolo riabbottonarmi i pantaloni, che poco prima Gyampy, mi aveva slacciato. Cerchiamo si sistemarci e subito entrano in cucina i genitori di Giampy. La madre prima guarda noi e poi tutta la cucina. Mo ci si mette pure in padre. Spero che non facciano caso all'alza bandiera sia mia che di Giampy...

<E' scoppiata una bomba di farina?> Ci dice la madre totalmente tranquilla.<Non sei arrabbiata ma'?>
Domanda Giampy con uno sguardo incredulo.<Certo che no! Tanto pulite voi.> Risponde la madre andando verso la sua camera, seguita dal marito. Io e Giampy ci guardiamo increduli senza dire niente, per poi scoppiare a ridere insieme. <Amunì dai, cominciamo a pulire, che poi mia madre rompe> Mi dice Giampy lanciandomi uno strofinaccio addosso. Il mio sorriso è scomparso. Non so il motivo. Ripensandoci, speravo che potevamo continuare...in fondo, i genitori erano in camera. Non avrebbero sentito nulla. <Giorgio, Terra chiama Murry, ci sei compà?> Mi domanda schioccando le dita davanti alla mia faccia. Mi sveglio. <Ci sono frà. Dai cominciamo> Rispondo in maniera fredda senza darlo a vedere.

Giampy's pov


Inizio a fissare Giorgio mentre pulisce il tavolo con lo strofinaccio. Io pulisco il bancone vicino al lavandino. <Ti offro la cena allora, almeno mangiamo qualcosa.> Dico rompendo il silenzio. <Mh-mh> Si limita ad accennare. Mi giro verso di lui e gli do un calcio sul sedere scherzosamente senza fargli male. Lui si gira ridendo. <Compà mi vendico.>

Tra varie risate e qualche spintone, riusciamo a finire di pulire la cucina. Sin son fatte le 19:38. Decidiamo di uscire dopo averci dato una lavata. Usciamo di casa e saliamo sulla Ibiza di Giorgio. Girovaghiamo per Palermo alla ricerca di qualche ristorante, ma anche di qualche pizzeria aperta. Ne troviamo una aperta. Parcheggiamo ed entriamo. 

Veniamo accolti da cinque fan che ci chiedono autografi e foto. <Ma il bacio nel tuo video era vero o era un fotomontaggio?> Ci chiede una ragazzina sorridendo. <Si, era  vero, è durato tre secondi quindi accontentatevi.> Rispondo ridendo. Dopo due chiacchiere, ordiniamo due pizze. Io con il prosciutto cotto mentre Giorgio una margherita con una foglia di basilico al centro. <Comunque, non so cosa mi sia preso prima a casa.> Dico giocando con il pane. Giorgio mi guarda. <Ma va, tranquillo compà. Scusa te se mi sono lasciato trasportare.> Dice ridendo. Sorrido anch'io.

Arrivano finalmente le pizze dopo una buona mezz'ora. Ridiamo a scherziamo come due buoni amici. Finite le pizze, ordiniamo altro cibo. Una valanga di mini frittelline e prosciutto crudo. Le voglio pure io ma Giorgio le vuole tutte per me. <Eddai Giorgio, dammene una> Dico con una vocina acuta allungando la mano. Giorgio sorride scuotendo la testa. Alla fine ne prende una e me la inficca in bocca ridendo. Per poco non soffoco. Decide di dividerle con me, cazzo era ora.

Murry's pov


Finito tutto, usciamo dal ristorante e notiamo che non c'è nessuno. A quanto pare si son fatte le 22:58. Mentre ci avviamo per la macchina, sento Giampy dire una bestemmia mentre cerca qualcosa nelle tasche.<Madonna lavandino.> Scoppio a ridere per quello che ha detto. <Che hai fatto compà?> Apro la portiera dalla mia parte. <E che ho fatto, mi son dimenticato le chiavi a casa, i miei stanno dormendo e non posso svegliarli.> Mi risponde alzando gli occhi al cielo sbuffando. <Allora questa notte dormirai da me, problema risolto.> Entro in macchina. Giampy apre lo sportello dalla sua parte ed entra. <Sei sicuro frà? Non voglio essere d'intralcio eh.> Accendo il motore della macchina e faccio retromarcia per uscire dal parcheggio. <Te l'ho detto sabato mattina, tu non disturbi mai.> Giampy fa un cenno accendendo la radio. E che canzone c'è in radio? "Jessica ti amo". MA OVVIO. La sua canzone preferita.

Dopo una mezz'oretta di viaggio e di canti a squarcia gola, arriviamo a casa mia. Scendiamo dalla macchina e saliamo in casa. A quanto pare i miei sono partiti per lavoro in Abruzzo. <Dormiamo in camera dei miei, almeno ci entriamo tutti e due.> Annuisce. Io mi dirigo verso il bagno mentre noto che Giampy va dritto in camera da letto cacciando dalla tasca dei pantaloni, il suo portafogli. Non ci faccio caso ed entro in bagno per rinfrescarmi. Fatto quello che dovevo fare, esco e vado in camera dove Giampy mi aspetta con le braccia incrociate e con uno strano oggetto piccolo, sottile e quadrato in mano. Mi sorride maliziosamente...

*My space* (Fa figo e tumbrl dirlo)

ALLORAAAA ho cominciato a scrivere che erano le 2 e mezza o tre di notte circa. e adesso sono esattamente le 5:29. SOLO IO STO TUTTA LA NOTTE A SCRIVERE PER VOI. Mi merito un bacio da GiampyTek, lo pretendo. Che poi, ho scritto sto capitolo con la canzone "Hello"
Sprizzo allegria dalle punte dei peli delle braccia di Giampy. Non si nota? :D 

Amatemi