10. A casa di Harry

4.7K 396 52
                                    


Harry rimase colpito dalle parole di Louis e chiese:

" Mio padre vi dava da mangiare abbastanza?"

Dato che Louis non rispondeva, Clelia disse timidamente:

" Ci dava il pane secco due volte al giorno, un pezzo e, a volte, un po' di formaggio e di carne...ma...ma Louis li dava sempre a me, perché avevo fame...lui mangiava solo il pane..."

La bambina, all'improvviso, si prese la testa fra le mani e la scosse, allora Harry si alzò di scatto e la prese in braccio.

" Dobbiamo andare a casa in fretta, ce la fai a camminare e a tenere in mano le erbe?"

Louis annuì, si mise in piedi e seguì Harry, che si avviò lungo la strada.

Dopo circa dieci minuti giunsero davanti ad una grande villa, Harry estrasse una chiave dalla tasca e aprì la porta.

La chiuse non appena Louis fu entrato e si incamminò lungo un corridoio.

Si fermò in quella che doveva essere la cucina e appoggiò Clelia sul tavolo, facendola sedere.

Mise un pizzico di erbe in una coppa di acqua e le mescolò al liquido.

Pose poi il bicchiere alla bimba e disse:

" È amaro, ma vedrai che starai bene..."

Clelia bevve subito senza protestare e, nel giro di un quarto d'ora, gli occhi cominciarono a chiudersi e, in breve, si addormentò.

Harry la prese in braccio e si diresse fuori dalla cucina imboccando un corridoio sulla destra.

Giunto davanti ad una porta scura, la aprì con una mano ed entrò.

Quando Louis si trovò all'interno, spalancò gli occhi per lo stupore: non aveva mai visto una stanza così grande e bella.

Al centro vi era un enorme letto ricoperto da lenzuola colorate, le pareti erano affrescate con disegni di animali marini e una grande vetrata si affacciava sul giardino.

Harry mise la bambina sul letto e ritornò da Louis.

" Le erbe che le ha prescritto il medico sono dei sonniferi, non le curano il mal di testa, ma, almeno, può dormire tranquilla per alcune ore..."

" Grazie, padrone" sussurrò Louis.

" Vieni con me, ti porto a lavarti e poi andiamo a mangiare qualcosa, ti ho anche comperato una pomata da mettere...lì....hai capito..." disse Harry in imbarazzo.

" Grazie, ma non dovevi, padrone, sono abituato, ogni giorno, dopo il lavoro, sono ridotto così..."

Harry sentì un nodo serragli lo stomaco, preferì non pensarci e condusse Louis fuori dalla camera.

Spes, ultima dea...  ( Larry Stylinson )Where stories live. Discover now