La storia di un Weasley e di una Malfoy

Girasoli

Bonnie stava sognando. Un ragazzo dai capelli rossi le sorrideva, niente di più. Anche lei sorrise nel sonno.Poi lentamente l'immagine di quel ragazzo si dissolse, e Bonnie aprì lentamente gli occhi.Si guardò intorno e capì che si trovava in infermeria. Poi si ricordò tutto.Quella-- quella squilibrata di Angelina, l'aveva ferita alla gamba, mentre lei era abbracciata a Fred. Quest'ultimopensiero la fece sorridere involontariamente. Perchè l'aveva abbracciato?Ti trovavi in un momento di sconforto,e avevi bisogno di un abbraccio Bonnie pensò lei. Sapeva che stava ingannando se stessa.Quel ragazzo. Le faceva muovere qualcosa dentro. Nessuno le aveva mai fatto provare un'emozione del genere, neanche David.Non potrebbe mai funzionare tra di voi disse la solita vocina nella testa di Bonnie.Forse, era così. La sua famiglia già era ostile nei suoi confronti, dato il fatto che era una Grifondoro, se poi avessero saputo chefrequentava un ragazzo della famiglia Weasley, l'avrebbero ripudiata.Ma che importava? Se lei era felice, dovevano esserlo anche gli altri, punto.Quel Parkinson, era storia passata oramai, dovevano rassegnarsi anche i suoi genitori.Assorta nei suoi pensieri, Bonnie quasi si dimenticò del dolore alla gamba, o quasi, finchè una fitta non la fece ritornare in sè.Si puntellò sui cuscini e si mise a sedere, guardò lo sgabello vuoto dove qualche ora prima era seduto Fred.Quel ragazzo che da un po' occupava i suoi pensieri; si guardò la mano che prima aveva stretto la sua e la sua voce le ritornò in mente: "Domani vengo a trovarti, promesso!". Risuonava soave nei suoi pensieri.Sarebbe venuto davvero?Non voglio soffrire un'altra volta. pensò Bonnie tristemente.E' inutile che sogno scene che non si avvereranno mai, probabilmente. concluse ristendendosi sul letto, e lentamente si riaddormentò, con un magone sul petto. Le sembrò che fosse passato un secondo quando Bonnie si risvegliò. Una mano accarezzava la sua. Sperava fosse quella di Fred.Aprì gli occhi, e invece vide l'immagine di un ragazzo biondissimo, molto simile a lei.-Buongiorno sorellina- disse dolcemente Draco.-Oh, ciao fratellino. - rispose un pò delusa Bonnie.- Come ti senti?.-Molto meglio grazie.-- Ho capito tutto.- disse dal nulla Draco.-Cosa hai capito?- disse stranita Bonnie, mettendosi a sedere.-Quel Weasley. Gli piaci.-Bonnie rise nervosamente. -ahahhaha ma che cosa ti balena in quella mente?! E' assurdo!-E allora perchè lo hai abbracciato?--Mh, perchè mi sentivo triste. -rispose vaga Bonnie.-Si, sorellina, certo.- disse Draco rivolgendole un sorriso malizioso - Pensava come vuoi, ma poi non dire che non ti avevo detto niente!--Draco, per quanto io ti voglia bene, non mi faccio i tuoi affari di cuore... Che poi sono solo di sesso. Ma è un dettaglio.--Ah, sei piccola e ingenua sorellina! Non dirò niente a mamma e papà tranquilla. -disse Draco alzandosi dallo sgabello.- Vado a fare lezione, a dopo ti voglio bene.- contiuò Draco, dandole un bacio sulla fronte.- Anche io. -sussurò Bonnie.Dopo che Draco se ne fu andato, Bonnie rimase seduta sul letto, contemplando il paesaggio che si intravedeva dalla finestra.Voglio uscire da qui! pensò BonnieE' straziante stare in un letto. Se non fosse stato per quella scema... continuò, ma il suo pensierò fu interrotto da una sagoma che entrò nell'infermeria.Era una figura alta, e snella, il viso era coperto da un mazzo di fiori. Erano girasoli.-Questo è per farmi perdonare.- disse una voce familiare dietro il mazzo di fiori.-Non c'è niente da farsi perdonare-disse con tono dolce Bonnie. Poi la figura le porse il mazzo di fiori e mostrò la sua faccia. Era Fred.Bonnie gli sorrise. -Non dovevi.- disse sorridendo.-Certo che dovevo. E' in parte colpa mia. Scusa. -disse Fred in tono mortificato.-Dai non è vero. Ma i fiori sono così belli. -mormorò Bonnie contemplando i fiori- Hai azzeccato, sai? I girasoli sono i miei preferiti. Sono bellissimi.-continuò Bonnie raggiante.-Sono bellissimi. Come te- disse Fred in un sussurrò impercettibile.-Come scusa?--Oh niente, si sono proprio belli.-si corresse Fred. Bonnie rimase un pò delusa, sperava di aver capito bene.Fred si sedette sullo sgabello, e si scusò altre mille volte. Poi dal nulla disse:-Bonnie... Perchè mi hai abbracciato?Bonnie rimase a guardarlo. Non sapeva cosa dire. Poi dalla sua bocca uscirono delle parole.-Ehm, mh perchè, perchè ero ero... Parlare del mio ex mi aveva rattistato e avevo bisogno di un abbraccio.-disse Bonnie nervosamente.-Ah. Si, anche io avevo bisogno di un abbraccio. Grazie. - rispose Fred, abbozzando un sorriso.-Oh di niente. - esclamò Bonnie stupita, poi gli prese la mano e il cuore di Fred incominciò a battere come impazzito- Ehi, ti va di parlare di Angelina? -mormorò dolcemente Bonnie.-Si, beh non c'è molto da dire- rispose Fred, stringendole la mano- Eravamo nella stessa squadra, ci siamo conosciuti e ci piacevamo. Ci siamo fidanzati, primacredevo di amarla. Poi ora non lo credo più. Siamo stati un anno insieme,ma alla fine ho capito che era un rapporto basato quasi solo sul sesso, e non avevo bisogno di una.. Scopa-amica, epoi sai cosa è successo...-continuò con tono asciutto Fred.-Ah, beh capisco. Lei, forse ci teneva veramente a te, però se tu non la ami più... -sussurrò bonnie.-C'è un'altra ragazza, è anche questo il motivo. -confessò Fred a voce alta.Quelle parole trafissero Bonnie come una lama dritta nel cuore. " Non sei tu, rassengnati, Malfoy" le disse la solita vocina.-Ah. Beh è sicuramente molto fortunata. - disse poi sorridendo Bonnie. - Spero proprio che possiate stare insieme, tu e ... quella ragazza. -continuò esitando.- Già lo spero anche io, con tutto il mio cuore. Sai, lei ti è più vicina di quanto pensi.-disse sorridendo Fred-Ah bene. -disse Bonnie neutra, nascondendo un tono deluso.Lui le sorrise e le strinse la mano, poi esclamò, guardando l'orologio. - Uddio, tra poco ho Trasfigurazione; meglio non fare tardi altrimenti la McGranitt mi ucciderà. Ci vediamo dopo Bonnie. -disse congendandola e dandole un bacio sulla fronte.-Mh, si. Ciao Fred-gli rivolse uno di quei sorrisi a cui pochi resistono.Mio dio, è bellissima. Ma quel sorriso non sarà mai mio. -pensò Fred, reprimendo l'impulso di baciarla e se ne andò sorridendo.Bonnie sei una stupida! pensò Bonnie, dandosi uno schiaffo sulla fronte- Spero che possiate stare insieme. Ma sei scema proprio! A questo punto gli dicevi : spero che scoperete presto era fatta! Dio mio quanto è bello. ...E tu quanto sei stupida. disse a sè stessa, amareggiata.Ha detto che verrà, dopo. Ma non lo farà, cara Bonnie. disse la solita voce nella sua testa. A lui piace un'altra, non sei tu, ficcatelo in testa. Quel sorriso, quelle labbra e quello sguardo non saranno mai tuoi.Mai.