4. Un piano

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Il mattino dopo Harry si svegliò presto e, quando trovò accanto a sè i corpi raggomitolati di Cupido ed Iris e non quello del marito, le lacrime cominciarono a scorrergli sulle guance.

Accarezzò le ali dei suoi bambini, si alzò e si diresse fuori dalla propria casa.

Si sedette su una panchina e guardò il vialetto che serpeggiava in mezzo al giardino sperando di veder tornare il suo Louis.

Fu così che lo trovarono i suoi figli più grandi, quando si alzarono.

Deimos gli si inginocchiò vicino e sussurrò:

" Papà, cosa fai qui? Vieni dentro a fare colazione, per favore "

" Non ho fame e poi aspetto qui, magari Louis torna da me " rispose Harry con voce appena udibile.

Armonia, con gli occhi lucidi di lacrime, gli si sedette accanto e disse:

" Papà, è presto, vai ancora un po' a riposarti con Cupido e Iris "

Il riccio, alla fine, si lasciò convincere e rientrò in casa accompagnato dalla figlia.

Quest'ultima, dopo alcuni minuti, ritornò fuori ed esclamò risoluta:

" Fobos vai a chiamare i nonni Aurelio ed Anna, è meglio che stiano qui con papà, mentre noi andiamo a cercare papà Louis "

Il ragazzo rimase un attimo perplesso, ma, poi, si affrettò ad eseguire gli ordini della sorella.

I nonni arrivarono dopo una mezz'ora in compagnia di Fobos e il loro sguardo era distrutto dal dolore.

" Non so cosa dire, ragazzi " disse Aurelio " io..io non avrei mai pensato che potesse capitare una cosa simile. Vostro fratello ci ha raccontato tutto..."

" Nonno " intervenne Armonia " io credo che ci sia sotto qualcosa, qualcosa di grosso, ho visto lo sguardo di papà Louis, era disperato..."

" Fobos ci ha detto che volete andare a cercarlo " disse Anna.

" Sì, vogliamo la verità, qualsiasi essa sia e...se...se scopriremo che davvero è insieme ad un'altra persona, beh, allora potrò davvero disprezzarlo, ma, magari, ha bisogno di aiuto, del nostro aiuto " aggiunse la ragazza.

" Hai ragione, cara, andate, ci occuperemo noi di vostro padre e dei due piccoletti " disse Aurelio.

" Non dite a papà quello che abbiamo intenzione di fare, è meglio non illuderlo che papà Louis possa tornare..." sussurrò Deimos.

" Non preoccupatevi ci inventeremo qualcosa " esclamò Anna.

I tre ragazzi abbracciarono i nonni e si incamminarono lungo il vialetto che conduceva sulla strada.

" Prima di tutto andiamo da nonno Giove, lui potrà dirci dove si trova papà....io non riesco a raggiungerlo con la mia mente " disse Armonia.

Nelle mani delle Parche ( Saga di Cupido libro 7 ) ( Larry Stylinson )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora