20. Uno scudo fluttuante

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Quando Harry capì dove si trovava, il cuore prese a battergli violentemente nel petto.

Il riccio era sdraiato su un grande scudo che ondeggiava delicatamente nel cielo dell'Olimpo.

" So che questo resta il posto che ami di più per fare l'amore!" sussurrò Louis, facendo sparire con un battito di ciglia i loro vestiti.

Harry si tirò addosso il corpo del marito e gli sussurrò in un orecchio:

" E chi ti dice che voglia farlo?"

" I tuoi occhioni luccicanti e soprattutto le tue mani che mi stanno toccando il fondoschiena" rispose allegro Louis.

" Cosa ci posso fare? Hai il fondoschiena più bello di tutto l'Olimpo"

" Come fai a dirlo? Hai molta esperienza in questo campo?"

" Oh sì, amore mio, quando cammino guardo il fondoschiena di tutti gli dei che..."

Harry non riuscì a finire la frase perché Louis lo penetrò con un'unica spinta decisa, mozzandogli il fiato.

" Lou...non dolce...forte...forte..." mugugnò il riccio contorcendosi sotto di lui.

Il dio della guerra lo accontentò subito e cominciò a penetrarlo sempre più velocemente, morsicandogli il collo e lasciandogli sicuramente vari segni rossi.

Harry, stordito dalla passione, si aggrappò alle braccia muscolose del compagno e gli conficcò le unghie nella pelle graffiandolo come un gatto.

I due raggiunsero insieme il piacere e giacquero a lungo abbracciati per cercare di regolarizzare il loro respiro.

Louis si sfilò dal corpo dell'amato e si sdraiò sulla schiena attirando il corpo di Harry su di sè.

Gli accarezzò i ricci umidi di sudore e sussurrò:

" Stiamo insieme da così tanti anni e non ti ho mai chiesto se ti piacerebbe fare l'amore in un altro modo..."

Harry sollevò il viso e guardò Louis negli occhi.

" Da attivo?"

Il dio della guerra annuì.

" Se ti dicessi di sì lo faresti?"

" Per te farei qualsiasi cosa"

Harry sorrise con tanto di fossette, si chinò sul suo viso e disse:

" Non mi piacerebbe farlo nell'altro modo, amo troppo sentirti dentro di me, sei così gr..."

Il riccio non riuscì nuovamente a finire di parlare e si ritrovò ancora il corpo del marito addosso.

Aprì le gambe leggermente e lo accolse nuovamente dentro di sè.

I due si amarono ancora per parecchio tempo e fecero arrossire perfino Apollo, che era giunto sul suo carro per riportare sulla Terra il sole.

Nelle mani delle Parche ( Saga di Cupido libro 7 ) ( Larry Stylinson )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora