Un perfetto disastro || F1

15

Sebastian:"perché?"

Ci rimase malissimo. Era cupo si vedeva.
Non poteva proprio immaginarselo da me.

Io:"comincio aver freddo"

Sebastian:"ti scaldo io"

Un leggero sorriso scappò dalle mie labbra, breve e intenso.
Non voglio, non voglio ora salire.
Non voglio proprio vederlo così.

Io:"mi scaldi fuori?"

Sebastian:"qui no?!"

Io:"insisti eh!?"

Si mise a ridere. Si alzò dall'acqua.
Dalla maglia si intravedevano gli addominali...i famosi addominali.
A guardarli ti sciogli solo al pensiero di poterli accarezzare.
Ops...ho azzardato troppo!
Insomma sono perfetti, c'è poco da dire!

Sebastian:"puoi anche iniziare a connettere il cervello"

Mi svegliai improvvisamente mentre lui era fuor d'acqua.
Ma i miei occhi erano ancora puntati alla maglia.

Io:"connesso!"

Si avvicinò con passo svelto e mi abbracciò.
Così improvvisamente. Un abbraccio caloroso e molto pieno d'affetto.
In fondo lui nasconde un affetto profondo per me, per i miei confronti.
Però devo ancora capirlo.
É così difficile.

Sebastian:"stringo ancora po'?!"

É una sensazione di piacere. Mi piace, non vorrei mai che finisse questo momento.
Ma dalle mie parole scappò...

Io:"ti prego stringimi"

Non lo so...non lo so come abbia potuto dire una cosa del genere.
Non mi era mai capitato in tutti questi anni.
Ma con lui...non l'avrei mai pensato.
Forse sto provando anch'io qualcosa.
Non mi rendo conto.
Per carità non dico una bugia...ma lui mi piace.
Com'é, il suo modo estroverso, ma ho capito che quei litigi erano solo delle  prove d'amore.

Sebastian:"grazie"

Io:"e di cosa?"

Sebastian:"di rimanere qui con me"

E lo strinsi ancor di più.
Mi mancava l'aria, il cuore che pompava a mille.
É tutto così strano.
Ma piace. Una sensazione piacevole.
E poco a poco sorridere così bene che non ti accorgi neanche.

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POV Sebastian

É così bello stare nelle sue braccia.
Io ora non la stacco più.
Incollato alla sua anima.
La sento così fiera e felice.
Non vorrei mai che questo magnifico momento svanisse.
O meglio interrotto.

Ruby:"é così bello"

Io:"perdonami...perdonami per tutto ciò"

Si staccò e mi guardò, per l'ennesima volta, con fare sospetto.
Adesso che ho detto? L'ho ferita?

Io:"scusami, se sono stato un bastardo"

Ruby:"beh, scusami...io!?"

La guardai.
Cazzo, perché mentre la guardo mi viene da sorridere come un bimbo.

Ruby:"ridi?"

Io:"mi fai ridere"

Ruby:"io ti farei così tanto ridere!? Sono così ridicola che ti faccio ridere!?"

Dio, che casino...
Non voglio farla arrabbiare.

Io:"nooo! Ti stai sbagliando! Tu non mi fai ridere"

Ruby:"allora perché l'hai detto?!"

Io:"perché..."

Le parole che tenevo dentro mi fecero bloccare distinto.
Maledizione...

Ruby:"vedi che ho ragione! Faccio solo pena qui"

Io:"Ruby!"

Scappò via.
Per un'altra bastarda volta.
Che cazzo!
Cazzo ho fatto questa volta.
Io non volevo dirgli quello.
Perché!.
Non voglio farmela sfuggire un'altra volta, ora la devo prendere.
Corsi immediatamente.
Era vicina alla porta.
Eccola!
La bloccai prendendola per un braccio e me la strinsi per un'altra volta.
Cercava di togliersi dalle mie braccia ma feci resistenza.
Non voglio farmela scappare ancora.

Ruby:"lasciami cretino!"

Io:"tu non mi scappi...mai più!"

Forse in questo tono sembro un pervertito.

Io:"resta con me"

E si bloccò guardandomi quasi con le lacrime agli occhi.
Forse pensa che l'abbia offesa.
Invece no.

Io:"non ti ho offesa."

Ruby:" perché allora me l'hai detto?"

Io:"perché...tu ora per me...sei tutto. E lasciarti andare ,ancora, non sembra il caso"

Rimase in silenzio.

Io:"mi viene da ridere mentre di guardò perché sei meravigliosa. E il tuo sorriso le tue parole sono contagiose. Per questo rido"

Ecco, un'altro suo sorriso.
Una lacrima scese dal suo viso...e rideva.
Mi illuminava gli occhi.
Spero che l'ho abbia capito.
Che mi sono innamorato perso.