Chapter 13; the last night.

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Mi sveglio e guardo l'ora. Sono le 7:30. Ho voglia di vedere Sami, di vedere il suo sorriso. Dopo le parole di ieri alle tre di notte mi sembra di sognare.
Mi alzo e faccio colazione. Indosso la maglietta della Juventus, ovviamente di Sami, una felpa nera e gli skinny neri.
Mi avvio verso l'ospedale e raggiungo la camera 446.
Busso e una voce maschile mi invita ad entrare.
Apro la porta e trovo Sami seduto sul letto. Appena mi vede gli si illumina il volto.
"Piccola." mi saluta il tedesco.
"Campione." ricambio.
Mi avvicino al letto e mi siedo sul solito sgabello. Sami mi prende un braccio e mi lascia un tenero bacio sulle labbra.
"Ti amo, ti amo, ti amo." dico, abbracciandolo.
Rimaniamo in silenzio per qualche secondo.
"Dai andiamo Sami, firmiamo questi maledetti fogli e poi, destinazione Vinovo!" esclamo.
"Ci sta, dai!" sorride lui.
Dopo aver firmato diverse pratiche usciamo da quel maledetto edificio. Era ora cazzo!
Saliamo in macchina e accompagno Sami a Vinovo.
"Ti voglio presentare alla squadra ok?" domanda io tedesco.
La mia vita sta incredibilmente cambiando. Mi verrà presentata la Juventus. Adoro.
Il viaggio passa tranquillo.
Arriviamo all'entrata del centro sportivo e Sami mi prende la mano.
Ci avviamo verso gli spogliatoi e troviamo nei corridoi Mister Allegri.
"puttana maiala Sami! E chi è questa ragazza?"
"Buongiorno mister! Lei è Giulia, una tifosa che mi è stata accanto durante il coma." mi guarda e sorride.
"Piacere, Giulia. Qualcosa mi dice mi conosci già!" esclama il mister, ridendo.
"Andiamo a salutare i ragazzi, mi cambio e vengo ad allenarmi!" esordisce Sami.
"Oggi per te solo corsa e qualche esercizio di stretching. Sei appena tornato da 3 settimane di coma!" Sorride Max.
Raggiungiamo lo spogliatoio e Sami apre la porta.
"Ragazzi!" li saluta Sami.
"Sami! Sei tornato!" urla Paulo.
"Lo sapevo che ce l'avresti fatta." dice Mario Mandzukic.
"Non sai quanto ci sei mancato!" Urla Stephan.
"Sami!" grida Claudio.
"Ragazzi, lei è Giulia, una tifosa che mi ha sostenuto ed aiutato durante queste settimane. Ed è anche la mia ragazza, quindi giù le mani!" ride, facendo sorridere anche gli altri.
Rimango imbambolata per un attimo.
"È un sogno che si sta avverando! Non ci credo quasi!" esordisco io.

Letters; Sami Khedira.Where stories live. Discover now