Letters; Sami Khedira.

Chapter 15; our night.

Conclusi i festeggiamenti io e Sami ci avviamo verso l'Hotel. Entriamo in camera, sfiniti.
"Lo sapevo che avresti lottato fino alla fine Sami."
"È come una promessa per me." risponde il tedesco, lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Non sai quanto ti amo."
Si avvicina a me e ricopre il mio collo di baci caldi e umidi. Poco dopo ci stacchiamo.
"Lo sai che sei la mia vittoria più grande, mein liebe."
Ci addormentiamo così, abbracciati, con le sue braccia attorno ai miei fianchi.
La mattina seguente apro gli occhi e cerco di realizzare quanto successo. Ancora non riesco a crederci.
Mi rigiro nel letto e non vedo Sami.
Proprio in quel momento però, compare sulla soglia proprio il tedesco, con un vassoio in mano. Contiene la colazione per me e per lui. Noto un biglietto sotto la mia tazza.
"Ciao piccolina,
Sai, stamattina mi sono svegliato e ti ho guardato. Cazzo se eri bella. Anche da addormentata mi fai impazzire. E non so come ringraziarti per quello che hai fatto per me. Ti amo, ti amo, ti amo.
Grazie di esistere nana.
~insegnami a sognare non so più come si fa, voglio vivere ogni ora come fosse l'ultima. Ma so che c'è un posto per me, ma nulla ha senso se poi non ci sei te, vieni via con me.~
Soffermati sull'ultima frase: vieni via con me? Vieni allora? Voglio vederti tutti i giorni, svegliarmi con il tuo sorriso, piangere e trovare le tue braccia ad accogliermi. Voglio vivere la mia vita con te.
Ti amo.
Yours,
Sami x."
Sto per piangere.
"Sami io... non so cosa dire. Mi sembra tutto così perfetto. Voglio amarti fino alla fine." balbetto.
"Fino alla fine. Okay?" sorride il tedesco.