Passivo- RusAme

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1969- Washington DC

-Ma quindi chi è che sta sopra?-

Domanda semplice e schietta, quella di Italia.
La risposta, però, si rivelava decisamente più complicata.
Ogni volta che si trovavano invischiati in bollenti preliminari, si accendeva una discussione per chi dovesse star sotto.
Risolvere la questione con le parole era pressoché impossibile: procedevano quindi a sguardi infuocati e baci quasi violenti per determinare il vincitore.

-Sto sopra io, Amerika-
-Scordatelo Ivan, ti faccio passate la notte migliore della tua vita-
-Jones, ti avverto che questa guerra non la vincerai-
Lo bacia con foga, mentre con forza lo tiene fermo contro il materasso.
L'americano non sembra propenso ad arrendersi e ribalta le posizioni, cercando la supremazia.
-Sai vero che così non risolveremo nulla?-
-Да, però non sono disposto a cedere-
-Ah no?- gli infila la lingua in bocca e una mano nei pantaloni.
Sa sempre come farlo capitolare.
-Mh...A-Amerika, questa te la faccio pagare-
-Si sì, intanto..."taci e godi"*- lo zittisce ridendo.
Russia gli risponde, ma le sue parole già confuse dai gemiti si infrangono sulle labbra di Alfred.
Vedrai domani notte cosa non ti faccio passare, Jones.

Intanto però, la Grande Madre Russia si sta lasciando nelle mani del fidanzato. Al quale, oltretutto, deve ancora far pagare la sconfitta dell'allunaggio.

*mi sono "auto citata": il "taci e godi" era stato pronunciato da Russia durante uno world meeting nella storia "Questione di intelligenza"
Bye~

Hetalia Su Richiesta!Where stories live. Discover now