2.2. I don't know if this is reality or a dream

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 Jin fermò l'auto ad una pompa di benzina self service e Namjoon scese subito per rifornire il mezzo. Hoseok invece ne approfittò per comprare qualcosa da mangiare per la colazione della mattina seguente.
Mentre Namjoon aspettava la stampa dello scontrino si affacciò al finestrino abbassato del guidatore.
"Jin hyung, passami la polaroid."
Jin eseguì, curioso di sapere cosa volesse fare il ragazzo.
Namjoon fece segno a lui e Yoongi di avvicinarsi per farsi una foto. I due ragazzi si abbracciarono e sorrisero e l'altro ragazzo scatto la foto.
La polaroid uscì e i ragazzi sorrisero alla vista della foto.
Jin la prese e se la mise in tasca.
Hoseok nel mentre era tornato dal market e teneva una busta di carta marrone con al suo interno qualche panino e bibita.
Si avvicinò al retro del pick up e notò Jimin e Taehyung profondamente addormentati, probabilmente molto stanchi per quei due giorni nei quali non avevano smesso un attimo di muoversi.
Tehyung si era coperto con il suo giubbotto mentre Jimin era rannicchiato su sé stesso. Hoseok allora prese la coperta che tenevano sempre nel retro per ogni evenienza e lo coprì rimboccandolo gentilmente e scompigliandogli poi leggermente i capelli, un piccolo sorriso sul volto.
Quando Namjoon ed Hoseok rientrarono nell'abitacolo Jin ripartì per raggiungere la loro prossima meta.
Non si rese neppure conto dell'assurdità della cosa.
Jin stava guidando da qualche ora mentre sentiva da dietro arrivare il leggero russare di Yoongi, l'unico rumore che si sentiva oltre alle ruote sull'asfalto.
D'un tratto il ragazzo vide un enorme tir arrivare proprio davanti e lui. Jin spalancò gli occhi e quella vista e il suo respiro divenne sempre più veloce e rumoroso, stava andando in iperventilazione. Proprio all'ultimo sembrò riprendersi e nonostante la luce dei fari di quell'enorme camion lo stessero accecando sterzò, riuscendo ad evitare per un pelo quel veicolo che non si sarebbe dovuto trovare contromano su quella strada.
Seokjin era sconvolto. Era riuscito ad evitare la tragedia per davvero pochissimo ma si sentiva strano. Non sapeva neppure spiegare quale fosse la sensazione ma sentiva un groppo alla gola e non era sicuro fosse per il grosso spavento appena preso.
"-in, tutto bene? Jin mi senti?"
Il ragazzo parve riprendersi e solo allora si accorse che Namjoon lo stava guardando preoccupato e lo chiamava da un po'.
"I-io si. Si, tutto bene..." rispose, incredibilmente confuso.
"Jin, accosta nella corsia di emergenza. Non stai bene, devi calmarti." questa volta a parlare fu Yoongi.
Il ragazzo obbedì e una volta fermo prese un respiro profondo.
"Non avete avuto paura?" chiese poi. Perchè sembrava l'unico scosso?
"Paura di cosa?" Jungkook, così come tutti gli altri, era disorientato dal comportamento improvviso del maggiore.
"C-come di cosa? Dell'enorme tir con cui abbiamo rischiato di scontrarci qualche minuto fa, ecco con cosa!"
Jin non riusciva a capire. Come potevano non essersene accorsi? Perchè tutti lo guardavano con quell'espressione, come se fosse uno psicopatico instabile?
"Non c'era nessun tir. La strada era vuota." gli disse debolmente Namjoon.
"Ma io- io l'ho visto." il tono di Jin sembrava quasi rassegnato. Stava diventando pazzo? Stava avendo le visione adesso oltre a sentire cose che non c'erano?
"Penso che tu sia stanco. E' comprensibile, in questi giorni hai sempre guidato tu ed è tardi. Che ne dici di fare cambio? Riposati un po', dopo potrai tornare a guidare." replicò Yoongi, dandogli una pacca rassicurante sulla spalla.
Jin ormai completamente arreso, annuì debolmente e fece scambio con Yoongi. Poco dopo si addormentò.
Sognò un tir e tanto sangue di un rosso intenso.  

Memories Of YOU // BTSWhere stories live. Discover now