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29/10/14
Ore: 6.50 a.m.

Diario di Kim Kibum.

- Giorno 105 -

Caro diario, sono di fretta questa mattina.
Ieri sera abbiamo festeggiato tutti insieme per il successo della mia linea, sai per quello strano cliente?
Bhe l'ho conclusa e l' Elle Magazine ha confermato che sarà usata per il photoshot.
Di preciso non so se posso definirla una bella festa quella di ieri, ma di sicuro c'era alcool in abbondanza, ed è l'unica cosa che importa per un buon party.
Quindi niente, ora mi ritrovo su questo bus , non del tutto pulito, ecco.
Questo è il motivo per cui odio rimanere a dormire a casa di qualcun'altro.
Non parliamo poi di chi altro!
A volte mi domando a cosa sono disposte a fare le persone pur di vincere qualcosa, è possibile poter mentire così spudoratamente?
Aiishhh, dirmi certe cose e farmene fare altrettante, e lui penserà che non ricordi più nulla.
Pazienza, stiamo a vedere come finisce questa storia.
Scusami, ho perso il filo del discorso ancora una volta;
ora devo proprio andare, la prossima è la mia fermata.

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Oooh, da cosa devo iniziare Kibum?
Fremo dalla voglia di raccontare i guai che combini e che io devo aggiustare!
Mmmh, ma ci sono così tante cose!
Di certo sei migliorato nel crearti problemi.

[Flashback]

Tutto ha inizio la sera di quattordici giorni fa, quando Minho ti aveva gentilmente accompagnato alla serata con Heechul.
Bhe diciamo solo che, per farla breve, aveva deciso di organizzare qualcosa per festeggiare il raggiungimento dei tuoi obbiettivi: vendetta su Jonghyun, la rivista di Elle e altre piccolezze che riguardavano anche lui.
Il problema,quindi, non è il fatto che Heechul sappia la storia del bacio di Jonghyun ma non quella della falsa relazione con Minho; ecco, il problema è che aveva proprio intenzione di invitare parecchia gente: Minho anche se aveva insistito per non invitarlo; Taemin che alla fine anche lui aveva conosciuto, povero ragazzino, che genere di conoscenze; Siwon che ovviamente doveva venire; un certo Donghea con il suo amico Eunhyuk che aveva conosciuto da poco e aveva detto essere bravi ragazzi e ovviamente Jonghyun.
Una seratina a base di coppiette gay, insomma
Peccato solo che tu e jonghyun non lo eravate, una coppia.
Anche se avevi cercato di far desistere Heechul da questo strano party, alla fine aveva deciso che si sarebbe dovuta fare il 28 ottobre alle nove di sera.

Così eccovi lì, tutti intorno a una lunga tavola in una grande sala privata, prenotata a nome di Heechul ovviamente.
- Allora Jonghyun, come te la passi in questo periodo?-
Prova a chiedere ingenuamente Siwon per rompere l'imbarazzo nella stanza.
-Oh, non male Siwon-sshi, tu?
- Io? Io, benissimo.-
Rispose lui sentendo gli occhi di tutti addosso.
- Minho-sshi, tu come stai invece?-
Domandò questa volta Heechul con un sorriso malizioso.
- Minho sta alla grande.
Qualsiasi cosa tu abbia in testa, per favore, dimenticala Hyung.-
Rispondesti tu, già cosciente del fatto che Heechul avrebbe voluto farlo innervosire.
- Piuttosto, perchè non ci presentiamo come si deve?-
Domandò poi Minho rivolgendosi verso i due nuovi ragazzi del gruppo.
- Piacere di conoscervi, io sono Minho, questo è il mio ragazzo Taemin; questo alla mi sinistra è Kibum e quello, bhe.
Sapete già chi è.-
Aggiunse poi, riferendosi a Jonghyun con l'ultima frase.
- Piacere di conoscervi, sono Jonghyun.-
Si presentò il più basso con un sorriso amaro per le parole di Minho.
- Piacere nostro, il mio nome è Donghea e questo vicino a me è Eunhyuk.-
Rispose quello che sembrava il più euforico della serata, mentre il suo compagno. . Bhe in un certo senso il fatto che facesse finta di nulla e che stesse continuamente attaccato al suo telefono, ti faceva ricordare come si comportava Jonghyun quando decidevate di uscire insieme in pubblico.
- Eunhyuk, giusto? Forse è qualcosa di importante, ma potresti passare la serata in nostra compagnia, lasciando il cellulare solo per un po'?.
Domandasti tu.
Ne avevi abbastanza di quel genere di comportamento, era bastato il tuo dolore, non doveva esserci anche quello di Donghea, anche se lo avevi appena conosciuto, sentivi di poter avere molto in comune.
- Eh? Oh, omo! Scusatemi tanto, mia madre è stata male per un paio di giorni e ora è appena tornata dall'ospedale.-
Rispose il biondo davanti a Jonghyun.
- Mihanae-da, ora lo metto subito via.-
Aggiunse poi sorridendo.
Okey, forse non erano tutti come Jonghyun, eh?
Cosa ti avevo detto sui pregiudizi?
Aishhh, questo ragazzo che non mi ascolta mai.
- Oh, sono contento che tua madre stia meglio, Eunhyuk-ah!-
Esclamò ad un certo punto Siwon.
- Grazie, hyung.
Allora di cosa parlavate?-
- Niente di particolare.-
Rispondesti tu al biondo appena prima che i camerieri arrivassero per gli ordini e, per la tua gioia, l'alcool.
Infatti dal fatidico bacio di quattro giorni fa, non vedevi l'ora di ubriacarti e dimenticare almeno per un po'.
Così avresti avuto una scusa in più per poterti lamentare.
- Allora brindiamo a Kibum!-
Esclamò Heechul una volta aver versato dello champagne in tutti i bicchieri.
E fu giusto il tempo di sentire lo stridio del vetro  per il brindisi, prima che quel liquido forte finisse velocemente tramite la tua gola.
Tanto volevi soltanto dimenticare, giusto?
- Jonghyun, ho saputo che domani sarà il giorno del tuo debutto!-
Replicò Donghea; come faceva a saperlo?
Nemmeno tu che abiti nello stesso appartamento lo sapevi.
- Ah, dhe.
La Sm Entertainment ha la tendenza a fare molta pubblicità attraverso internet.-
Rispose lui,
Ah, ecco; ecco perchè, tu non usavi spesso internet, se non per postare qualche foto su instagram e lì decidi tu chi seguire, ovviamente non ti avevo permesso di certo di seguire qualche strano fanclub o altro.
- Chommal? Allora che ne dite di un altro brindisi? Che tutto vada come previsto!-
Affermò Heechul alzando di nuovo il suo bicchiere.
Stavolta nemmeno il suono dei bicchieri che scontrano, questa volta direttamente attraverso le tue labbra, tutto d'un fiato.
-Ah! Eunhyuk-sshi, un brindisi alla guarigione di tua madre!-
Pronunciasti tu riempiendo velocemente il tuo bicchiere e buttando giù di nuovo; sì, avevi proprio intenzione di uscire mezzo morto da quel locale.
- Yah, Kibum!-
Aveva esclamato Heechul vedendo come avevi appena brindato da solo.
- Che c'è? Una festa non è una festa, se non si esce ubriachi!-
Replicasti finendo l'ultima goccia all'interno del bicchiere.
E subito la mano di Minho si piazzò sul tuo braccio e ti guardava contrariato, ma tu rispondesti con un ' Bwho ' mimato mentre Heechul continuava a versare alcool per un altro brindisi.
E così anche il quarto finì dritto nel tuo stomaco, tutto d'un fiato, e stavolta fu la mano di Jonghyun ad appoggiarsi sulla tua gamba.
Si aspettava di calmarti con quel gesto?
- Aiiishh! Perchè non vi rilassate? Vado un attimo in bagno, scusate.-
Affermasti tu dopo poco, scollandoti sia la mano di Minho, sia quella di Jonghyun.
Che diamine, non ne bastava uno?
Quante notti non aveva dormito poi Heechul per far sì che tu dovessi sederti proprio in mezzo tra quella rana e quel dinosauro?
Aiiish, comunque poco importava, dato che eri già abbastanza brillo.

Kim Kibum's diary { Jongkey }Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora