<C-calmati Bakugou!>
Mi prese la mano accarezzando lentamente il suo dorso.
La lasciai fare.
In qualche modo, dentro di me, sentivo che qualcosa stava cambiando in meglio.
<Adesso dimmi,
Deku...dov'è?>
Il suo pollice stava sfregando delicatamente la mia guancia, lo stesso punto dove mi aveva colpito Izuku con il suo schiaffo.
《Te l'ho già detto,
non lo so》
Spinsi via la mano di Uraraka infastidito.
《Io vado in classe. 》
Come programmato, appena mi sedetti al mio banco la lezione era appena iniziata.
Deku era lì.
Sul suo banco, come un giorno qualunque.
<...e con questo abbiamo finito.
Iniziate pure la ricreazione.>
Disse Aizawa alla fine della lezione, mettendosi in una delle sue strambe posizioni a leggere una rivista.
Ricreazione eh?
Chissà se...
Mentre fissavo il diretto interessato immerso nei miei pensieri, venni interrotto da una voce squillante.
<EHI BAKUGOU>
Un sorrisone a 32 denti si pose davanti a me.
Ah, Kirishima.
《Yo》
Si sedette sopra il mio banco senza nessun mio consenso.
Prese il mio libro di matematica e iniziò a sfogliarlo a caso ricominciando a parlare.
<Mi stavo chiedendo...
che è successo tra te e Izuku stamattina?>
《Assolutamente niente》
Tirò un sospiro di sollievo
<Ah, menomale dai,
comunque possiamo uscire qualche volta per mangiare qualcosa insieme...
... No?>
Annuì con la testa.
<Bene...allora che ne diresti di domani pomeriggio per un kebab?>
Se devo essere sincero non sto ascoltando nulla di quel che sta dicendo.
La mia vista, il mio udito e la mia mente sono focalizzati su una persona, dietro a Kirishima.
Tsk.
Era impacciatissimo e molto insicuro di sè, mi faceva quasi pena.
Si vede che non ci sà fare con le ragazze.
<Uraraka...cosa pensi di me?>
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"Dimmi secondo te, cos'è questa sensazione." •bakudeku•
FanfictionKatsuki, un ragazzo testardo e non consapevole dei suoi veri sentimenti nei confronti di Midoriya (nonché suo compagno di classe e di "giochi" fin dalla tenera età) scoprirà FINALMENTE cosa prova per lui attraverso questi capitoli scritti da me nei...
