36) Grazie, amico.

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《Ma va là》
Diedi istintivamente uno sguardo alla mia mano dove evidentemente c'era del sangue.

Ma non mio.

<Bakugou...vuoi che ti accompagno in infermeria?>

Quando siamo inciampati in bagno, Deku aveva dato una bella botta su una mattonella.

Nulla di grave ma...deve comunque essere visitato.

《AH CaZZo》
Dissi sfregando il sangue ormai secco ricordandomi a pezzi quel che era successo.

《KAMINARI》

<dica pure>
Disse inchinandosi come se fossi il suo sovrano, prendendomi in giro.

《Non fare il coglione e recupera il mio povero cellulare dal gabinetto, intanto io raggiungo Deku》

<Ma che schifo>

Lo fulminai con lo sguardo, obbligandolo a fare quel che gli avevo detto.

Mi avviai frettolosamente in classe, scansando bruscamente chiunque osava ostacolare o rallentare la mia camminata più simile a una corsa.

<Ehi BAKUGOU!>
Nuovamente con lo stesso sorriso Kirishima mi si posizionò di fronte, a un passo dalla porta.

《Potresti spostarti?》
Cercai di alzare il braccio per raggiungere l'altezza della sua spalla, ma non ci riuscii perché la giacca di Kaminari era troppo stretta per permettermi un movimento simile.

<hai per caso messo la giacca in lavatrice e si è ristretta?>
Si stava intrattenendo dal ridere.

Sono così buffo per lui?

《No...ma ora sto cercando una persona molto importante,
quindi levati.》

Perchè ho sottolineato il fatto che per me sia "molto importante"
questa persona?

Non ce n'era bisogno
. . .

<si nota da un miglio che questa giacca non è tua... sarà di Sero o di Kaminari, giusto?>

Rimasi zitto.
La sua domanda non necessitava di alcuna risposta da parte mia.

Di solito non faccio caso ai pensieri degli altri, perché me ne sbatto altamente le palle ma...

...odio i fraintendimenti.

E se avessi risposto "si"?
Cos'avrebbe potuto pensare?
Non lo voglio sapere.

<Ne vuoi una più adatta a te?>

《Non ne ho bisogno,
davvero》

<E magari un paio di pantaloni non bagnati eh?>

Me ne ero completamente scordato.

Nonostante sentissi ancora la sensazione di bagnato, in quel momento, era irrilevante per me.

Però, se dovessi scegliere tra andare a casa in queste condizioni o farmi aiutare da Kirishima...

...sceglierei di farmi aiutare.

<Bene! Nessuna obbiezione?
allora seguimi!>

Mi prese la mano e mi trascinò via, il più lontano possibile dall'entrata della nostra classe.

Cazzo, non posso.
Devo andare da lui.
Da Deku.

《Idiota, so camminare da solo!
Dove mi stai portando?》

Non che mi dispiaccia avere la sua mano avvolta al mio braccio ma faticavo a seguire il suo passo estremamente veloce.

<Ti porto in un posto dove ti puoi cambiare i vestiti in santa pace>

&quot;Dimmi secondo te, cos'è questa sensazione.&quot; •bakudeku•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora