"Dimmi secondo te, cos'è questa sensazione." •bakudeku•

28) Non ne ho bisogno.

Mi tastai nella parte bagnata vicino alle tasche dei pantaloni.
Notai che anche la camicia era fradicia.

Sudore o acqua?
Acqua del gabinetto.

《CHE MERDA》
Dissi infuriato.

Sentii un leggero pizzichio alla punta del naso.
Strizzai gli occhi e starnutii con violenza.

<se ti tieni ancora per molto questi panni potresti ammal->

《NON MI AMMALERÒ MAI》
Mi scappò un'altro starnuto.

<hai bisogno di soffiarti il naso?>

《Si》

Dalla sua tasca estrasse un pacchetto di fazzoletti e me lo pose davanti ai miei occhi con la sua solita gentilezza ingenua.

《Che sia ben chiaro...
non ho bisogno del tuo aiuto》

<lo dici sempre>

《Se lo dico sempre, ci sarà un motivo no?》

É ovvio che lo dico sempre.
Perché è vero.
Sono sempre riuscito a cavarmela da solo.

Gli strappai dalle mani l'intero pacchetto che teneva nella mano opposta.

《Che hai da guardare?》
Lo fissai squadrandolo alzando di poco il mento.

<ti consiglio di svestirti>
Si inginocchiò davanti a me e con il braccio teso mi invitò di levare la camicia della divisa scolastica che avevo indosso.

<dai su, non voglio che ti ammali per davvero>

Dopo questa sua frase molti dei miei pensieri e ricordi vennero improvvisamente a galla.

Ah, quella volta che sono caduto nel fiume.
Non mi ero fatto nulla.

O così sembrava.

Respinsi di prepotenza il suo aiuto dimostrandogli con convinzione di essere forte e "indistruttibile" proprio come All Might.

Se devo dire la verità, all'altezza del bacino, ho ancora una piccola cicatrice.
All'inizio non mi sono preoccupato più di tanto e non mi son fatto curare la ferita, perché pensavo, appunto, che fosse una cosa da niente,
invece si rivelò tutt'altro.

Ci vollero molti anni prima che quello sbrago inciso sulla mia pelle si richiudesse del tutto.

Odio ammetterlo ma quel maledetto aveva ragione.

《Tienimi i vestiti.》