31) Occhi spaventati.

8.2K 645 452
                                    

Iniziai a sfregare lentamente con la punta delle dita la sua schiena, dal basso verso l'alto.

Percorrevo delicatamente tutto il tratto della colonna vertebrale toccandogli ad una una le vertebre, fino ad arrivare quasi all'altezza del bacino per poi risalire allo stesso ritmo.

Lento e deciso.

Volevo farlo sentire a suo agio.
E ci stavo riuscendo alla grande.

L'unico mio pensiero era ricambiare l'abbraccio di stamattina.
Di quando stavo ancora aspettando
quell' ipotetico "momento giusto".

Di sicuro non é piu ben visibile ma sento ancora l'impronta della sua mano sulla mia guancia.

Brucia un po'.

Non che per quella cazzata io stia soffrendo in questo momento, visto che Deku non ha neanche la forza di schiacciare una formica.
Figurati di dare uno schiaffo che faccia male.

Ero semplicemente sorpreso.

Come adesso lui è sorpreso per questo mio gesto inaspettato.

Io che abbraccio qualcuno?
Non sapevo neanche di esserne capace.

Sentii improvvisamente la sua testa spostarsi vicino al mio collo.
Getti d'aria calda mi riscaldavano ogni volta che rilasciava un respiro.

<perché?> disse confuso con gli occhi ancora spalancati dallo spavento.

《Non ti avevo detto di stare zitto?》
Risposi alzando di poco il tono.

<si ma vorrei capir->

《goditi questo momento.》

Nuovamente il silenzio ci pervase lasciandomi completamente sconvolto appena realizzai a mente lucida quel che dissi.


Con la coda dell'occhio notai che sul suo viso vi era un sorriso.

Quel sorriso angelico,
mi accecò la vista per qualche secondo.

Troppo splendore.
Troppa felicità.

<Kacchan...>

《Ti concedo una domanda》

<Mi hai deluso.>

《Ah?》
La mia mano si fermò a metà busto.
《Mi stai pigliando per il culo?》
《Ti sembra una domanda questa?》

<ascoltami almeno una volta>

Tsk.

Lo lasciai parlare con qualche esitazione.

Mentre cercava di azzittirmi le sue mani calde inziarono a salire lungo i miei fianchi fino ad arrivare alle mie scapole.

Sta ricambiando.

Dubbioso, azzardò a pronunciare quelle poche parole che aveva probabilmente formulato in testa.

<perché...>

Mh?

<...ti sei fatto rubare quel che pensavi che fosse tuo?>

Continuo a non comprendere.
Spiegati meglio nerd del cazzo.
Così non riesco a capire se i nostri pensieri coincidono o no.









<il bacio.

Uraraka...
Ti ha rubato il mio bacio.>

<senza nessun problema, senza che tu intervenissi per mandare a monte le mie intenzioni come al solito>

<a te...va veramente bene così?>

&quot;Dimmi secondo te, cos'è questa sensazione.&quot; •bakudeku•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora