"Dimmi secondo te, cos'è questa sensazione." •bakudeku•

32) Non mi fermo.

Sgranai gli occhi incredulo.

L'ha detto seriamente?
Cosa c'è che non va in lui?
Come mai queste affermazioni così avventate?

《Stronzate》

《TUTTE STRONZATE SU STRONZATE!》

Gli presi di colpo le spalle scuotendole avanti e indietro, come se lo dovessi svegliare da un lungo sonno simile a un coma, pieno di sogni e schiocche fantasie.

Da un sonno che volevo farne parte anch'io, e viverlo nella realtà insieme a lui.

《Taglia corto,
che vuoi da me?》

Fissavo i suoi occhi intensamente, speranzoso in una sua risposta possibilmente immediata.

Bakugou, tranquillo, non sarà l'ultima volta che li vedrai, quindi smettila.

Rimase muto, si limitava a guardami dal basso, con il tremore alle sopracciglia che davano al suo volto un'espressione indefinita,

Paura, confusione, sorpresa...

...queste erano le sue emozioni.
Sicuro.

Sia io che lui non sapevamo cosa dire senza sentirci a disagio.

Deglutì due volte di fila.

《Adesso che ti ho dato il permesso di parlare che fai? Non parli?》

Un'idea che avevo in mente da anni, ormai lontana e sepolta, riaffiorò nella mia mente come un pezzo di legno che emerge in superficie.

Posizionai i polpastrelli delle mie dita sotto il suo mento.

Ora.

《Bravo non parlare.

Perché sarai troppo occupato a baciarmi.》

Neanche il tempo di vedere la sua reazione che chiusi gli occhi e trascinai con forza le sue labbra verso le mie.

Unendole,
in un vero e proprio bacio.

Eravamo due puzzle che si completavano a vicenda,
perfettamente.

Lo desideravo da non so quanto tempo.
Il desiderio, il sogno e la realtà si stavano intrecciando tra di loro dando vita ad un'unica cosa.

Non ero felice,
ma credo che quel che provavo in quel momento fosse un qualcosa di simile alla felicità.

Ci si avvicinava.

Gustai per la prima volta la sua morbida pelle, come se fosse l'ultima.

E forse...

...sarà veramente l'ultima.