"Dimmi secondo te, cos'è questa sensazione." •bakudeku•

39) Correre.

Ma è serio o cosa?
Vuole per caso farmi ridere?
Perché se è così ci sta riuscendo.

《Preferisco di no》
《Sembri troppo gay》dissi intrattenendo la risata con una smorfia.

Sorrise.
Un sorriso ampio e sincero.
Mi fece rabbrividire.

È questa la sua risposta?
Un'affermazione?
Rimase zitto senza proferire alcuna parola.

Magari anche lui
tanto etero non era.

Quasi per consolazione gli diedi una pacca sulla spalla e me ne andai uscendo dalla porta.

Che sia gay o no, non mi interessa.
Gli auguro solo tanta fortuna con il fortunato prescelto o prescelta.

Ero convinto, però, di contare almeno sui consigli del mio migliore amico e di riuscire a ricavare qualche informazione in più su Deku, in modo da prepararmi per il nostro incontro; invece rimase fermo a fissarmi mentre uscivo dallo spogliatoio, come un soldato sull'attenti.

Impietrito.

Non ricevetti nessun'altra risposta da parte sua.

L'unico suono che si poteva sentire era lo sbattere della porta che cancellò completamente la sua immagine, caratterizzata da un'amaro sorriso, dalla mia vista.

Camminavo per il corridoio della scuola quando nella mia mente mi balneò improvvisamente il pensiero che Kirishima mi aveva costretto di mettere in disparte.

Sono un coglione...

Mi son dimenticato che devo portare Deku in infermeria.

Mi catapultai in classe e con grande sorpresa non lo vidi.
Spaesato controllai i volti dei presenti e per mia sfortuna non riuscii a trovare anche un'altra persona che in quella giornata mi stava particolarmente sul cazzo.

Se è con lui,
l'ammazzo.