Prologo

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Harry era fermo da un tempo indeterminato in quel corridoio, davanti a quella porta...
Il suo cuore, correndo all'impazzata, riempiva le sue vene di una folle paura ad ogni battito.

Non sapeva a cosa sarebbe andato incontro girando quella maniglia, non sapeva cosa si sarebbe trovato davanti.
Tuttavia nessuna delle opzioni che gli erano state suggerite era incoraggiante.

L'unica cosa che gli diede la forza di agire fu che l'aspettare una risposta era forse ancora peggio di quale questa sarebbe stata.
Forse...

Il cigolio spettrale degli ingranaggi che si sposatavano e la calda luce proveniente dall'interno della stanza lo riportarono indietro a quando tutto era inziato.

N/A

So di essere una persona problematica che pubblica il prologo solo prima di scrivere l'epilogo.
Tuttavia nel mio periodo di riflessione ho pensato di dare una svolta alla storia e di rendere la narrazione meno lineare.
Spero mi perdoniate Nargillii.

Ary❄

My Unspoken Vertigo //DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora