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Gaki sono spiriti che vivono in orribili tormenti e sono afflitti da continue sofferenze. Sembrano vagamente umani, ma hanno pance gonfie e gonfie e bocche e gole minuscole e inefficienti. Abitano in un regno parallelo chiamato Gakido. È un luogo arido, pieno di deserti, deserti e altri terreni inospitali.
I Gaki sono eternamente affamati e assetati. Ci sono molti tipi di gaki, ognuno dei quali soffre in modo diverso in relazione ai peccati che ha commesso in una vita passata. Alcuni non sono in grado di mangiare o bere nulla. Ogni volta che cercano di mangiare, il cibo scoppia istantaneamente in fiamme e svanisce. Questi gaki sono solo in grado di mangiare cibo che è stato benedetto specialmente per loro nei servizi buddisti. Alcuni gaki sono in grado di mangiare solo cose impure, come feci, vomito, cadaveri e così via. Gli altri non hanno problemi a mangiare tutto ciò che vogliono. Tuttavia, non importa quanto consumino, la loro fame e sete non sono mai soddisfatte.
In alcune tradizioni buddiste, una cerimonia speciale chiamata segaki viene eseguita durante la stagione di Obon, per aiutare ad alleviare la sofferenza del gaki. In questa cerimonia, offerte di riso e acqua sono disposte su altari speciali, fuori dalla vista di qualsiasi statua degli dei o Buddha. I gaki sono chiamati a venire a mangiare, mentre si dice che le preghiere alleviano parte della loro sofferenza.
Il regno del gaki è considerato una delle quattro rinascite "infelici". Nella cosmologia della nascita e della rinascita, il regno del gaki è solo un gradino sopra il regno di Jigoku - la principale differenza tra gli abitanti di Jigoku e il gaki è che quelli di Jigoku sono confinati nella loro prigione. I Gaki possono vagare liberi mentre soffrono.
Oggi, la parola gaki è anche un termine molto antipatico per un bambino. Questo deriva dalla percezione dei bambini che vogliono sempre più cibo e non si sentono mai soddisfatti di ciò che ottengono.
