my imaginary friend ♛ yoonmin

twenty-seven

Erano entrambi seduti sullo sgabello del pianoforte di Yoongi. Jimin, dopo aver ascoltato le dolci parole del maggiore, mise una mano sulla sua e si avvicinò di nuovo per baciarlo.

Quando le loro labbra si toccarono, dagli occhi di Jimin cominciarono a cadere silenziose lacrime. Ancora immerso nel bacio, Yoongi non si rese conto di quanto stesse accadendo, quindi quando poggiò una mano sul volto del minore e si bagnò le dita, aprì gli occhi confuso.

Ciò che vide, però, non gli piacque affatto.
Jimin, di fronte a lui, sorrideva mentre le lacrime continuavano a scorrere.
"Mi dispiace, Yoongi." disse.
"Ti dispiace per cosa?" Il maggiore non riusciva a capire.
"Scusami davvero e ricorda che ti amo."
disse Jimin, prima di scomparire completamente.

Yoongi si alzò, spaventato.
"Jimin?" disse lentamente.
"Jimin-ah, che succede?" il tono della sua voce cominciò a cambiare.
"Per favore Jimin, non prendermi in giro. Dove sei?" stava quasi urlando, mentre girava confuso per la stanza.
"Jiminie?" prima che se ne accorgesse scoppiò in un pianto disperato, cadendo con le ginocchia sul pavimento.

Dopo qualche minuto si distese completamente e si addormentò.

Al suo risveglio, sua madre arrivò nella stanza e trovandolo a terra  si preoccupò molto, quindi corse da lui.
"Yoongi? Che succede? Perché sei qui?"
"Jimin! Jimin è scomparso! All'improvviso?" spiegò, ricominciando a piangere
"Ma che dici, Yoongi? Pensi ancora a Jimin? Non sei troppo grande per avere un amico immaginario?" chiese sua madre.
Yoongi la guardò. "Cosa?"
"Parli di quel Jimin, no? Sono passati anni da quando è scomparso, perché ora piangi?"
"Mi stai prendendo in giro?"
"Perché dovrei? Non capisco cosa succede, stai bene?"

Yoongi si alzò, arrabbiato, e andò via. Uscì, ancora con le lacrime agli occhi, per prendere aria. "Perché non ricorda cosa è successo? Come ha fatto a dimenticare Jimin?" si chiedeva.

Mentre camminava, Hoseok lo chiamò.
"Hyung? Stai bene? Dove sei?" la voce del minore sembrava preoccupata
"Ciao anche a te."
"Ah sì scusa, ciao. Come stai?"
"Una schifezza." disse, sedendosi su una panchina e asciugandosi le lacrime.
"Tua madre mi ha chiamato, era davvero preoccupata. Ma che succede?"
"Jiminie... Jiminie è scomparso."
"Chi?"
"Non prendermi in giro anche tu, ti prego."
"Ma che stai dicendo, hyung? Di chi parli?"

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CIAO A TUTTI
mi dovete DAVVERO perdonare per tutto il tempo in cui avete dovuto aspettare per questo capitolo... mi sento tremendamente dispiaciuta però sono stata davvero impegnata con lo studio, quest'anno mi stanno uccidendo. Poi preferivo passare il tempo in cui non studiavo per liberare la mente e guardare qualche film, non avevo molta voglia o ispirazione per scrivere.
However, spero di terminare questa ff durante le vacanze di natale, yay!
Spero non mi abbandoniate e grazie di aver aspettato con pazienza💞