"Immagina"- Shawn Mendes II

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Dal giorno in cui avevi preso tua figlia da scuola era passata più o meno una settimana e da quel momento,a causa della febbre, ella non era più ritornata a scuola e di conseguenza, tu non avevi più visto quel magnifico insegnante.

 Era sera e tu eri comodamente seduta sul divano, mentre con un occhio guardavi il computer che avevi sulle tue gambe e con l'altro occhio osservavi di tanto in tanto la tua piccola Grace impegnata a vedere i cartoni animati seduta sul divano affianco a te e con il termometro sotto il suo braccino. Quell'attimo di tranquillità venne interrotto dalla vocina squillante della tua bimba, che con tono lamentoso ti disse:

Grace: Mammi, ora posso togliere il termometro? Ti giuro, non ce l'ho più la febbre! 

Tu la osservasti per un secondo, poi guardasti l'orario per vedere se era passato abbastanza tempo dal momento in cui le avevi messo il termometro e poi dicesti:

Tu: E va bene! Fammi vedere su!

La bimba ti passò il termometro e notasti che aveva solo trentasei e mezzo. Menomale! In realtà la febbre le era già calata da un giorno, ma tu avevi deciso di tenerla un po' a casa per sicurezza.  Dopo ciò entrambe continuaste a svolgere le attività nelle quali eravate impegnate, ma nuovamente, anche quel momento, fu interrotto dalla voce di Grace che esclamò:

Grace: Mammi?

Ti chiamò la bambina:

Tu: Sì? 

Rispondesti tu.

Grace: Ti ricordi che noi dovevamo andare a prendere il gelato? Al parco, insieme Mr.Mendes?

 A quelle cuore prese a batterti molto velocemente: come poteva il solo pensiero di una persona farti stare così in tensione?

Ti affrettasti a rispondere a tua figlia:

Tu: Sìsì, amore. Poi vediamo...

 Dicesti a tua figlia fingendoti disinteressata all'argomento, ma non era affatto così! Grace ti guardò un po' storto per la poca attenzione che le avevi dato ed esclamò:

Grace: Mamma ti prego!!!

Allora tu le rispondesti:

Tu: Ascolta piccola, domani ti porto a scuola e se incontriamo il Mr.Mendes è bene e gli richiediamo se è disponibile durante il pomeriggio per fare una passeggiata con noi, alrimenti vedremo di metterci d'accordo per un'altra volta.

La bimba ti guardò, annuì e allungò le braccia verso di te, per indicarti che dovevi prenderla in braccio. Allora spegnesti il computer e la televisione, prendesti la tua bimba in braccio, spegnesti tutte le luci del salotto e ti dirigesti verso la camera da letto dove tu e Grace vi addormentaste. Ma, pochi minuti di ciò, la bimba disse ancora:

Grace: Mamma, come sono felice che andremo a prendere un gelato con Mr.Mendes! Sììììì!

Disse la bimba molto entusiasta e tu rispondesti:

Tu: Sì, anche io amore. Però non parlare sempre di lui che poi la tua mamma è gelosa, eh!

Continuasti tu in modo scherzoso. A quella frase la bimba ti abbracciò e posò la testolina sul tuo petto e tu, di rimando, le desti un dolce bacino sulla fronte.

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La mattina dopo accompagnasti Grace all'asilo e mentre, dopo averla accompagnata in classe, lasciavi l'edificio scolastico, una voce ti fece sussultare accompagnata da una leggera presa sul tuo braccio destro. Ti voltasti e vedesti la mano di Shawn che afferrava il tuo braccio. Ti sentisti per un attimo in imbarazzo, ma poi il ragazzo prese a parlare:

"IMMAGINA" & "PREFERENCES"Where stories live. Discover now