out of the class! //namijn

11. tutto veloce

Per Jin e Namjoon andava tutto veloce.
Si erano innamorati in pochi giorni e galoppavano verso una relazione davvero stupenda.
Era quello che pensavano entrambi.

Quattro giorni dopo il luna park e sette ore prima di quello che Namjoon chiamava la 'grande proposta', lui e Jin camminavano tranquilli verso la scuola.

Le cose in quattro giorni erano cambiate completamente: Namjoon aveva smesso di fare il bullo con tutti e cominciava solo a trattare male chi trattava male Jin. Jin era molto più felice, stava stranamente attento alle lezioni perché Namjoon gli aveva detto che essere sbattuti una sola volta fuori dalla classe al giorno era sufficiente.
Anche Namjoon non si faceva più sbattere fuori: stava più attento alle lezioni e cominciava ad aprire qualche libro, per poi dire a Jin del bel voto e farlo sorridere. In realtà era successo solo una volta, ma voleva farci l'abitudine.

La mattina passò e Jin uscì quasi correndo da scuola. Si fermò davanti ai gradini dell'ingresso ed aspettò Namjoon.
C'era il sole quel giorno e un leggero venticello giocava con i capelli del biondo. Jin guardò il cielo, terso, e pensò a quanti sarebbe bello poter toccare il blu.
Namjoon vede Jin fissare il cielo e corse da lui, gli mise una mano intorno alle spalle e disse
-oggi il tempo è bello quasi quanto te-
Jin sorrise.

Si incamminarono fuori da scuola e allora Namjoon chiese a Jin la prima parte della 'grande proposta'

-Ehi Jin, ti va di venire a casa mia?-

Jin lo guardò, annuì e continuò a camminare.
-Ti cucino qualcosa io?-
-Jonnie la prima e spero ultima volta che hai cucinato per me mi hai portato un toast completamente bruciato e dentro c'era solo una fetta di prosciutto. È meglio se ordiniamo una pizza-
-Va bene- Namjoon sorrise, era vero.

Arrivarono a casa, Namjoon telefonò alla pizzeria, mentre Jin si sedette sul divano educatamente.
Namjoon finì la telefonata
-Ce la portano tra dieci minuti-
Guardò Jin
-Non c'è bisogno che ti siedi così, fai come se fossi a casa tua-
Jin si afflosciò sul divano
-Aspettavo solo che me lo dicessi-
Risero insieme e poi Namjoon si sedette accanto a lui e lo abbracciò.

-Devo parlarti di una cosa importante-
Jin alzó un sopracciglio: -che c'è?-

Namjoon fece un respiro profondo
-Forseéancoraprestooerchiedertelomavorrestiessereilmioragazzotipregomipiacidamorire-

Jin lo fissò.

Namjoon arrossì.

-MA CERTO, STUPIDO!- urlò Jin, baciando Namjoon e stringendolo forte a sé.
-pensavo fosse scontato- Jin sorrise e Namjoon non poté fare altro che baciarlo di nuovo.