Restart. || H.S.

38- Ti mantieni abbastanza caldo e qualcosa di diverso in te.

me: Idk, mi andava di aggiornare e niente, vi amo tanto tanto tanto

38- Ti mantieni abbastanza caldo e qualcosa di diverso in te.

"Sei sicura, sicura, sicura?" domanda il moro osservandomi. "Sì." lo rassicuro stringendo la sua mano. "Voglio solo assicurami che tu sia totalmente convinta. A volte sono dei coglioni e non voglio che tu rimanga delusa, tutto qui." "Me lo hai detto un centinaio di volte. Va tutto bene." "Okay e- te l'ho già detto che sei bellissima?" si volta ancora una volta nella mia direzione prima di suonare il campanello. "Sì, circa quattro volte. Questa è la quinta." sbuffo una risata. "Non posso farne a meno." mormora sulle mie labbra. Ricambio lentamente il suo bacio, poi la porta di casa si apre facendoci allontanare imbarazzati.

"Ah, a quanto vedo ti mantieni abbastanza caldo, Styles." prende parola... Liam, credo. "Beh, ho preso spunto da te. Ti sei tenuto caldo Cheryl e ora hai persino un mini te che piange al posto tuo." ribatte Harry divertito. "Ti fai sempre più coglione. Ciao - si volta verso di me - tu devi essere Mare. Io sono Liam, piacere di conoscerti." mi porge la mano. "Piacere tutto mio." arrossisco. "Harry ha parlato benissimo di te, in realtà... parla sempre di te." "Liam!" arrossisco sempre di più mentre una risata lascia le mie labbra.

"Entrate, le temperature si sono abbassate ancora una volta." ci accomodiamo dentro l'enorme casa mentre Liam ed Harry cominciano a parlare di tour, album e canzoni.

"Liam, tuo figlio richiede la tua attenzione!" esclama una voce, poi Cheryl Cole, in tutta la sua immensa bellezza, ci raggiunge con un sorriso enorme sul volto e un fagottino tra le braccia.

"Harry, ma che piacere rivederti!" esclama prima di avvolgere un braccio attorno al riccio. "Anche per me, Cheryl. E come sta il mio nipotino adorato?" sorride Harry lasciando un bacio sulla mano del piccolo. "Amore, lei è Mare - mi presenta Liam - Mare, lei è Cheryl e questo bel principino è Bear, mio figlio." "Sei meravigliosa." sorride Cheryl. "È davvero bello conoscerti, Harry parla di te in continuazione e devo dire che la sua descrizione non ti rende proprio giustizia." "Oddio..." borbotta il riccio al mio fianco. Lo guardo, un sorriso divertito sul volto.

"Liam, Chery, ma chi cazzo state trattenendo alla porta, la regina?!" un ragazzo moro, quello che credo dovrebbe essere Louis, ci richiama dalla soglia di una porta.

"Se la prima parola di Bear sarà 'cazzo' grazie a quel cazzone di Louis io lo ammazzo." sibila Cheryl. "Andiamo." ride Liam avvolgendo la vita della sua ragazza.

"Come ti sembrano?" bisbiglia Harry. "Sono davvero simpatici. Sto bene." "Ottimo." sorride stringendo di più la mia mano.

Quando entriamo in salotto, molti sguardi sono puntati su di noi, o meglio, su di me. Il mio corpo si fa più vicino a quello di Harry mentre molteplici occhi mi fissano curiosi. Curiosi, ma non cattivi.

"Harry Styles è tornato in patria!" si alza in piedi un altro ragazzo moro, forse... ehm, Niall. Ha un forte accento irlandese ed Harry me ne aveva parlato.

"Ti mancavo, Horan?" ridacchia Harry prima di abbracciare il moro. "Fin troppo, amore. Quando ce la facciamo una partita di golf?" "Prenota per la prossima settimana, sono tutto tuo." Harry gli rivolge un occhiolino mentre Niall ride. "Ciao, io sono Niall, piacere." si volta verso di me. "Mare, piacere mio." "Che nome figo." ci raggiunge il moro bassino di prima, Louis. "Sono Louis, ciao." sorride. "Piacere." arrossisco stringendo la sua mano.

"E io sono Eleanor!" si avvicina una ragazza mora, alta e davvero carina. "Mare." mi presento. "Hailee è ancora al cesso? Mi chiedo cosa diamine ci faccia per tutto questo tempo." borbotta Niall. "Probabilmente quello che fanno tutte le persone normali, Niall." risponde una voce a me estranea.

Una bellissima ragazza dai lunghi capelli neri si avvicina dopo aver sceso l'ultimo scalino della grande scalinata.

"Ti avevo data per dispersa." ribatte il moro lasciando un bacio sulla fronte della ragazza. "Ciao, io sono Hailee, tu devi essere Mare, giusto?"

A quanto pare mi conoscono già tutti quanti...

"Sì, sono io, piacere di conoscerti." sorrido.

*

Gli amici di Harry mi hanno messo a mio agio, includendomi il più possibile nelle conversazioni e facendomi ridere tantissimo.

Avevo dimenticato cosa significasse interagire e trovarsi così bene con un gruppo di sconosciuti. Certo, il mio balbettare non è mancato, ma adesso mi sento più sicura e adoro il fatto che Harry sia fiero di me. Mi basta un solo sguardo per vedere quanto sia contento e amo davvero davvero tanto il sorriso mozzafiato che mi riserva. È unico.

"Grazie davvero di essere venuti." ci sorride Cheryl sulla soglia di casa. "Grazie a voi di averci ospitati." dice Harry. "Mare, ti andrebbe di uscire qualche volta? Eleanor è dovuta scappare, ma mi ha chiesto di darti il suo numero." "Ahm, certo..." sorrido imbarazzata. "Ti aspetto in auto." mormora Harry prima di lasciarmi da sola. "E io metto Bear a letto. Buonanotte, Mare." mi sorride Liam. "Buonanotte." ricambio il gesto.

"Sono davvero, davvero, davvero tanto contenta per te ed Harry. Non ha molta fortuna in fatto di ragazze, non ce n'è stata una che non l'abbia sfruttato per i soldi e... lo so che assurdo quello che sto per dire, visto che non ti conosco per niente, ma sento che c'è qualcosa di diverso in te e mi piace, perché non sono stata l'unica a notarlo. "Io... grazie." arrossisco imbarazzata. "Non c'è di che, dolcezza. Qui sopra - mi cede un biglietto - ci sono il mio numero, quello di Eleanor e quello di Hailee. Ci sentiamo presto per prendere qualcosa da bere, se ti va." sorride. "Certo che sì. Adesso vado, buonanotte, Cheryl e grazie ancora." la saluto per poi avviarmi dritta in macchina.

Harry non mi ha solo aiutato a riprendermi la mia vita, mi ha anche aiutato nel farmi degli amici e per questo non saprò mai ringraziarlo abbastanza.